PATRONATI ITALIANI NEL MONDO - DECRETO PATRONATI - PICCININI(PRES.INCA CGIL):"VALUTIAMO POSITIVAMENTE I CRITERI PREVISTI SU PRESENZA TERRITORIALE IMPEGNO E RICONOSCIMENTO ATTIVITA' PATRONATI"
Della Legge di stabilità del 2012 si è detto di tutto e di più, in termini negativi più che positivi.Gli stessi Patronati Italiani non hanno lesinato le critiche. Eppure, dalla stessa legge sono emersi alcuni aspetti che riguardano proprio i Patronati italiani che operano in Italia e nel Mondo, attraverso i quali sono state recepite alcune importanti istanze dei maggiori Patronati Italiani. A darne corpo e sostanza un decreto (http://www.italiannetwork.it/news.aspx?ln=it&id=13980) rimasto a lungo all'esame della Corte dei Conti, che ha dato ora il via libera. Di che cosa si tratta. Lo spiega la Presidente del Patronato INCA CGIl, Morena Piccinini ad Italialavorotv/Italiannetwork.
"Intanto, occorre affermare, che una legge di stabilità va vista nelle due facce: una faccia non positiva che è quella dei tagli ai patronati, e questo provocherà continuità nei disagi economici per tutti i patronati. Però, c'è anche un'altra faccia della medaglia, decisamente molto più importante e positiva e c'è l'imperativo circa criteri aggiuntivi per il riconoscimento dell'attività dei patronati. Ebbene, afferma la sindacalista della CGIL - noi riteniamo che sia una cosa molto importante, perchè nel tempo si è sviluppata una condizione nella quale le regole sono diventate in apparenza rigide, ma in realtà tanto lasche da ammettere il proliferare di patronati di comodo, che io ho sempre definito un "faccendierato legalizzato". Cioè nicchie di rappresentanza sociale, magari dislocate in alcune aree geografiche, magari dedicate soltanto ad una attività, che poco di trasparente avevano...Ora, invece, precisa la Presidente del Patronato INCA - con la legge di stabilità si definiscono criteri ancora più rigidi che noi non possiamo che salutare positivamente. Ad esempio: la distribuzione territoriale dei patronati...
L'altra aspetto particolarmente importante in riferimento al riconoscimento, anche se con un valore molto simbolico, considerato soltanto con il punteggio delle attività telematiche, è il riconoscimento di tutta l'attività che viene inviata agli enti previdenziali e che fino ad ora non era riconosciuta. Si tratta di... Questo decreto, dunque, è molto importante perchè fa si che la stragrande maggioranza della attività di tutela che si segue ha un valore. Iirrisorio, molto basso, da rivedere nel tempo, ma ha un valore....
Certo, può darsi che la torta a disposizione, parlo cioè del fondo patronati.... E' stato fatto un lavoro preciso, puntuale ed anche molto approfondito... che impone naturalmente un impegno maggiore da parte dello stesso Patronato INCA, ma che pensiamo debba comportare un impegno maggiore anche per quanti si vogliono chiamare Patronati" conclude la Presidente del Patronato INCA CGIL. (vedi: http://www.italiannetwork.it/news.aspx?ln=it&id=13982) (13/06/2013-ITL/ITNET)