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ITALIANI.ITALIANI ALL'ESTERO - COMUNITA' GULIANO- DALMATA - IL "VIAGGIO DEL RICORDO" GIOVANI ITALIANI NEI LUOGHI DELL'ESODO" INIZIATIVA MIN.SPORT E GIOVANI E AGENZIA ITALIANA PER LA GIOVENTU'
(2025-06-30)
Conclusa ieri, domenica 29 giugno, l'iniziativa promossa dal 23 al 29 giugno dedicata alle comunità giuliano-dalmate
Il Ministro per lo Sport e i Giovani, Andrea Abodi, ha presentato in conferenza stampa il "Viaggio del Ricordo: giovani italiani nei luoghi dell’esodo giuliano-dalmata", organizzato in collaborazione con l’Agenzia Italiana per la Gioventù, in occasione degli eventi previsti nell’ambito della Giornata del Ricordo. Alla conferenza ha partecipato Federica Celestini Campanari, Presidente dell’Agenzia Italiana per la Gioventù.
Il viaggio partito da Roma il 23 giugno ha registrato la partecipazione di 65 italiani con un'età compresa tra i 18 e i 25 anni, selezionati attraverso una call pubblica.
"L'iniziativa aperta a tutto il territorio nazionale ha come obiettivo quello di far visitare ai giovani i siti archeologici e scoprire legami culturali che legano terre oggi croate all'Italia ed alla sua storia millenaria. Un modo per ricostruire la tela strappata di un'esperienza drammatica che cerchiamo di portare con noi nel patrimonio delle esperienze e e del ricordo perché possa essere messo a disposizione soprattutto
delle generazioni che non l'hanno vissuta e probabilmente non l'hanno neanche studiata a scuola...per aprire una riflessione e un confronto con l'obiettivo semplicemente di allenare le sensibilità nei confronti non soltanto della tragedia consumata ma perché queste tragedie non possano più avvenire". Così il Ministro dello Sport e dei Giovani Andrea Abodi "
Quest'anno l'iniziativa ha coinvolto anche la Sardegna fino a Fertilia, poco più di una borgata, nei pressi dell'aereoporto di Alghero, realizzata su progetto del gruppo 2PST Concezio Petrucci, Mosè Tufaroli, Emanuele Filiberto Paolini e Riccardo Silenzi, nata come cittadine di Fondazione fascista sulla base di in uno stile razionalista tipico degli anni del regime. Costruito con trachite rosa che ricorda le costruzioni di altre città di fondazione in Sardegna, come Carbonia e Arborea.
territorio nazionale sarà l'occasione
Il "viaggio" partito da Roma è arrivato fino a Trieste, toccando il sagrario militare di Re di Puglia, la foiba di Basovizza, il campo di concentramento della Risiera di San Sabba per arrivare fino a Pola, Fiume, Zara, Spalato e Ragusa in Dalmazia.
Federica Celestini Campanellari, Presidente dell'Agenzia Italiana per la Gioventù, ente attuatore dell'inizia- tiva dal 2024, e parte del Comitato per le celebrazioni della Giornata del Ricordo, istituita dalla Legge 92, che, pur cadendo il 10 febbraio, ha di recente distribuito in 4 momenti salienti iniziative di rilievo per una costante riflessione sugli accadimenti.
"Come Agenzia delegata abbiamo cercato di raccontare questi eventi permettendo soprattutto ai giovani di conoscere la storia dell'esodo giuliano -dalmata, delle foibe ed approfondire in generale il patrimonio culturale italiano di comunità che ancora vivono in quelle terre che oggi sono croate e di farlo durante tutto l'anno. Un modo per rinnovare e conservare la memoria e la storia degli esuli e delle vittime delle foibe ma anche di offrire un'attenzione particolare a ciò che resta oggi a livello storico, culturale ed identitario.". (30/06/2025- ITL/ITNET)
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