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ITALIANI. ITALIANI ALL'ESTERO - CONFERENZA NAZ. CAMERE DI COMMERCIO - MIN.ZANGRILLO (P.A.) DAL 2022 AL 2026 150.000 NUOVI INGRESSI ALL'ANNO. 3 GIORNI DI FORMAZIONE ALL'ANNO "

(2023-03-24)

«Il blocco del turn over conseguente alla crisi finanziaria del 2008 ha causato una vera e propria desertificazione della pubblica amministrazione. In dieci anni abbiamo perso quasi 300 mila persone e l'età media dei dipendenti è passata dai 44 anni del 2010 ai quasi 50 del 2019. In estrema sintesi e' quanto ha sottolineato il Ministro della P.A. Zangrillo intervenendo alla Conferenza Nazionale delle Camere di Commercio, a Firenze che ha fatto presente come l'assenza di investimenti nel capitale umano ha causato problemi quantitativi e qualitativi

"Il 2023,  ha assicurato, seguirà gli sforzi che abbiamo già prodotto nel 2022, un biennio nel quale è previsto l'ingresso di circa 350 mila persone. Non sono parole, ma fatti: lo scorso anno sono già entrate 170mila persone e altrettante ne entreranno quest'anno. Oltre al turn over, che prevede una significativa iniezione di forze fresche, nel biennio entreranno altre 34 mila persone per potenziare la capacità amministrativa degli enti locali".

A livello centrale sono stati assunti 500 tecnici ed esperti. E a livello decentrato, i piccoli comuni hanno ricevuto dei fondi per assumere i tecnici.  A livello centrale, poi, dopo 15 mesi i tecnici potranno essere stabilizzati, mentre gli enti locali potranno prevedere nei bandi concorso, il 40% degli assunti temporaneamente per il PNRR a tempo determinato.

Quanto alla formazione, il Ministro ha assicurato che nell'ambito delle PA è presente anche personale di eccellenza fra i 500 tecnici ed esperti assunti con il PNRR, tuttavia ha ammesso che è necessaria anche la Formazione per dotarli di stil manageriali. Per cui sono stati previsti corsi di digitalizzazione, aggiornamento amministrativo e soft stil.
Per i 500 manager si tratterà di corsi che dureranno 3 giorni l'anno.

Nel frattempo il Ministro per la Pubblica Amministrazione, Paolo Zangrillo, ha firmato una direttiva sul tema della formazione per la Pubblica Amministrazione, che riguarderà tutto il personale pubblico in modo da affrontare le sfide del momento. Una direttiva presentata  in occasione del lancio del nuovo portale della formazione “Syllabus”.

La direttiva prevede che entro il 30 giugno di quest’anno, le amministrazioni pubbliche che non hanno ancora aderito a Syllabus debbano farlo, e che entro sei mesi dall’iscrizione, forniscano formazione digitale al 30% del personale, e poi al 55% entro il 2024 e al 75% entro il 2025.
La direttiva prevede inoltre che le amministrazioni pubbliche garantiscano ai dipendenti almeno 24 ore di formazione all’anno, con l’obiettivo di dedicare almeno tre giornate lavorative all’accrescimento delle competenze.

Per il Ministro si tratta di una vera e propria  "rivoluzione culturale" all'interno della P.a,  nei confronti del "capitale Umano", che diventerà così " più attrattiva per i giovani talenti, offrendo loro più ampie prospettive di crescita professionale. (24/03/2023-ITL/ITNET)

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