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ECONOMIA E FINANZA - EUROPA/SPAZIO - CESE A COMMISSIONE: "PROMUOVERE INVESTIMENTI PUBBLICI ALMENO AL 2% PIL UE ENTRO 2030 FACENDO DELL'UE LEADER MONDIALE DEL SETTORE
(2025-12-09)
La Commissione europea ha posto la legislazione spaziale dell'UE come una priorità e nel giugno 2025 ha lanciato una proposta per un atto spaziale dell'UE , che mira a garantire sicurezza, resilienza e sostenibilità ambientale, rafforzando al contempo la competitività del settore spaziale dell'UE.
L'obiettivo è introdurre un quadro normativo armonizzato per le attività spaziali in tutta l'Unione. Attualmente, il panorama normativo europeo è frammentato: esistono 13 diversi approcci nazionali. Ciò aumenta la complessità e i costi per le imprese.
La legge spaziale dell'UE creerà un mercato unico per le attività spaziali, facilitando la crescita e l'attività transfrontaliera delle aziende, in particolare delle start-up e delle PMI.
In un parere adottato nella plenaria di dicembre, il Comitato economico e sociale europeo (CESE) esorta l'UE a incrementare gli investimenti pubblici e privati ??nello spazio, con l'obiettivo finale di rafforzare l'autonomia strategica e promuovere l'innovazione. Il Comitato raccomanda inoltre di aumentare i fondi destinati all'Agenzia dell'Unione europea per il programma spaziale ( EUSPA ) nel prossimo Quadro finanziario pluriennale (2028-2034).
Il CESE chiede misure strutturali immediate per gli investimenti spaziali e raccomanda di aumentarli almeno allo 0,2% del PIL dell'UE entro il 2030
Nel suo parere , REDATTO DA ANGELO PAGLIARA , il Comitato sottolinea che tale impulso consentirebbe all'Europa di colmare progressivamente il divario con gli Stati Uniti e la Cina, facendo dell'UE un leader mondiale nel settore spaziale.
Gli investimenti europei nello spazio sono significativamente inferiori a quelli dei suoi principali concorrenti. L'UE attualmente destina solo lo 0,07% del suo PIL alle attività spaziali, rispetto a una media dello 0,25% negli Stati Uniti e a livelli ancora più elevati in Cina, India e Giappone.
"Questo squilibrio strutturale compromette la capacità dell'Europa di promuovere l'innovazione autonoma, mantenere infrastrutture strategiche critiche e combattere la dipendenza da tecnologie, dati e servizi provenienti da paesi terzi", ha affermato Pagliara , aggiungendo: "Dobbiamo aumentare gli investimenti pubblici europei nel settore spaziale"
Promuovere gli investimenti pubblici e privati:
Il parere del CESE valuta l'atto spaziale dell'UE della Commissione europea e ne approva l'intenzione di rafforzare il mercato unico spaziale.
Per rendere le attività spaziali sostenibili, sicure e resilienti, l'UE ha bisogno di un immediato impulso strutturale agli investimenti pubblici in questo settore. Ciò significa che l'Unione deve intervenire con urgenza e adottare politiche industriali ambiziose, altrimenti gli obiettivi della proposta della Commissione non saranno raggiunti.
Allo stesso tempo, il CESE sottolinea l'importanza di disporre di un quadro normativo chiaro per attrarre investimenti privati. Ciò deve andare di pari passo con una strategia industriale e tecnologica che massimizzi il ritorno economico e sociale per i cittadini europei, definisca strumenti per ridurre la dipendenza da forniture critiche provenienti da paesi terzi e sostenga lo sviluppo di capacità di lancio europee.
Il Comitato esorta inoltre la Commissione a collegare la strategia spaziale europea ALL'AUTONOMIA STRATEGICA EUROPEA E A PROMUOVERE ECOSISTEMI COMPLEMENTARI E L'EFFETTO MOLTIPLICATORE DELL'ECONOMIA SPAZIALE A SOSTEGNO DI SETTORI SPECIFICI, TRA CUI L'AGRICOLTURA DI PRECISIONE, L'INTELLIGENZA ARTIFICIALE, LA ROBOTICA AVANZATA, L'ENERGIA ORBITALE, IL MONITORAGGIO AMBIENTALE E LA TELEMEDICINA.
L'economia spaziale ha un grande potenziale economico, a cui l'UE dovrebbe prestare maggiore attenzione. Secondo il rapporto Draghi , il suo valore globale ha raggiunto i 572 miliardi di euro nel 2023 e si prevede che supererà i 1.628 miliardi di euro entro il 2035, con un tasso di crescita annuo superiore al 9%. L'economia spaziale deve inoltre essere collegata ad altre politiche e strategie europee, tra cui il Green Deal e la doppia transizione, e la Commissione dovrebbe fornire orientamenti agli Stati membri su come il diritto dell'UE possa promuovere tali sinergie.
A questo proposito, e con riferimento all'Agenzia dell'UE per il programma spaziale, il CESE concorda con la Commissione sulla necessità di rafforzare il ruolo operativo dell'agenzia, affinché possa fornire alle amministrazioni nazionali assistenza tecnica, orientamento e supporto al coordinamento. Tuttavia, per conciliare ambizione e realtà, l'EUSPA necessita di maggiori risorse finanziarie: a tale proposito, il Comitato chiede che all'agenzia siano assegnate risorse adeguate nel quadro finanziario pluriennale 2028-2034. (09/12/2025-ITL/ITNET)
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