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ITALIANI ALL'ESTERO - DECRETO CITTADINANZA - SEN.LA MARCA(PD/ESTERO) DEPOSITA 7 EMENDAMENTI IN Ia COMMISSIONE
(2025-04-24)
La Sen. La Marca (PD) ha depositato nella 1ª Commissione (Affari costituzionali) del Senato un pacchetto di sette emendamenti al decreto-legge n. 36/2025 in materia di Cittadinanza, attualmente all'esame della Commissione.
Gli emendamenti, frutto di un lavoro puntuale e coerente con l'impegno che la Senatrice porta avanti da tempo, mirano a correggere le principali criticità del decreto ed a introdurre il tema del riacquisto della cittadinanza italiana per chi l'ha perduta – domanda già oggetto di una proposta di legge a sua prima firma [ https://www.senato.it/loc/link.asp?tipodoc=sddliter&leg=19&id=58450 ].
Tra le principali proposte:
- tre emendamenti che prevedono la riapertura per quattro anni dei termini per il riacquisto automatico della cittadinanza italiana , con la possibilità di subordinarlo al superamento di un esame di lingua (livello B1) e di una prova di educazione civica e costituzionale;
- un emendamento che modifica la lettera a) dell'articolo 1 del decreto, ripristinando la normativa vigente prima dell'entrata in vigore della circolare del 3 ottobre 2024, per tutti coloro che hanno già presentato domanda prima del 27 marzo 2025;
- due emendamenti volti ad ampliare i requisiti per l'acquisizione della cittadinanza jure sanguinis , riconoscendola anche nel caso in cui genitori o nonni non siano nati in Italia, ma abbiano la cittadinanza italiana da almeno cinque anni;
- un emendamento che propone la sostituzione integrale dell'articolo 1 del decreto, prevedendo l'avvio di un percorso per una riforma organica della legge sulla cittadinanza , della durata di due anni, durante i quali verrebbero sospese le nuove pratiche di acquisto o riacquisto, in attesa di un nuovo impianto normativo definitivo.
La Senatrice si riserva di presentare e illustrare nel dettaglio ciascuna delle proposte in Commissione e in Aula, in occasione della prosecuzione dell'iter parlamentare del provvedimento.
« Con questi emendamenti – ha dichiarato La Marca – tento di introdurre elementi di equilibrio e giustizia in un testo che rischia di colpire duramente chi ha un legame autentico con l'Italia. Il mio obiettivo è ripristinare dignità e riconoscimento ai tanti aspiranti cittadini e oriundi italiani, spesso penalizzati da norme superate o da ostacoli burocratici" .
« Insieme al mio gruppo parlamentare, il Partito Democratico – ha continuato la Senatrice – intendo portare avanti, in Commissione come in Aula, un'opposizione costruttiva, presentando soluzioni concrete per una riforma più equa della cittadinanza, capace di tenere conto della storia, della cultura e dei diritti delle nostre comunità nel mondo”. (24/04/2025-ITL/ITNET)
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