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LA CULTURA PIU? CHE L?ECONOMIA FATTORE DETERMINANTE DELL?EVOLUZIONE FEMMINILE NEL XX SECOLO

(2007-06-01)

    La cultura potente fattore di cambiamento ha permesso nel ventesimo secolo l?affermazione del ruolo delle donne nel contesto sociale. Mentre l?economia viene relegata al ruolo di comprimaria da 
Raquel Fernandez ? docente di economia alla New York University ? che da anni indaga in particolare il ruolo delle donne, il loro rapporto con la fertilità, l?impegno nel mondo del lavoro. 
  ?L?economia è centrale nella vita moderna ? ha esordito Raquel Fernandez ? e certamente il ventesimo secolo da questo punto di vista ha segnato il trionfo dell?economia. Il che produce anche i timori che tutto questo possa soverchiare la nostra vita. Proprio per questo, in un momento che sembra dirci che tutti sono economisti, va colta la sfida per cercare di capire quale possa essere il ruolo della cultura. Una cultura non irrazionale o statica?. Insomma: basta dire, per spiegare le differenze nei risultati, che tutto dipende dalla differenza dei gusti? Mancano ricerche, avverte la Fernandez, che dimostrino l?importanza della cultura. Ma le sue indagini ? molte anche con colleghi italiani ? e  in particolare dedicate al rapporto tra donne e mondo del lavoro, dimostrano invece quanto e come la cultura influenzi scelte, cambiamenti, attitudini,
    ?Perché è cambiato il ruolo della donna? Dipende dalla tecnologia, dall?uso degli elettrodomestici, dalla diffusione del latte in polvere e della contraccezione??. ?Oggi conta meno la forza fisica e più il cervello. In questo la cultura ha avuto il suo peso? L?economista, che è sempre un po? conservatore, pensa di no. Ipotizza che quando cambia la tecnologia cambiano gli  atteggiamenti. Eppure le ricerche dicono, ad esempio, che se la madre lavorava, è assai probabile che la figlia lavori. Sono molto significative le statistiche su quello che è il cosiddetto LPF, il livello di partecipazione al mercato del lavoro. Emerge chiaro che la differenza è proprio la cultura, è quello che i genitori hanno insegnato e trasmesso?.

  Per Raquel Fernandez, che ha al suo attivo, tra le pubblicazioni recenti, la voce ?Culture and Economics? nel New Palgrave Dictionary of Economics (2007): ?La cultura si trasmette, gli avi del marito contano più di quelli della donna rispetto alla scelte che si fanno, la  variabile culturale cresce con la densità etnica?.

  Infine, un accenno al rapido mutamento dei tempi. ?Giustamente ? ha concluso Raquel Fernandez ? ci si chiede cosa possa significare, anche in zone rurali non raggiunte direttamente dalla globalizzazione e dalla tecnologia, il fatto che una donna guardi la televisione e assimili modelli di comportamento diverso. Significa, ad esempio, che tenderà a fare meno figli. E, d?altronde, a proposito di economia e di cultura: quando è stata inventata la pillola anticoncezionale, si è trattato solo di una invenzione o non c?era invece una precisa domanda??. .(1/06/2007-ITL-PD/ITNET)

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