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ITALIANI ALL'ESTERO - BREXIT - PRES. CONSIGLIO EUROPEO TUSK: "SODDISFATTO RISULTATI RAGGIUNTI... LA SFIDA PIU' DIFFICILE E' ANCORA D'AVANTI A NOI"

(2017-12-08)

  "Questa mattina, ho ricevuto la conferma da parte dei nostri negoziatori che sono stati compiuti progressi sufficienti. Questo mi permette di presentare il progetto di linee guida per il Consiglio europeo di dicembre, che ho appena inviato ai leader. Le mie proposte sono le seguenti. Così il Presidente del Consiglio Europeo Donald Tusk.

"In primo luogo, dobbiamo iniziare a negoziare il periodo di transizione, in modo che le persone e le imprese hanno la chiarezza circa la loro situazione. Come sapete, il Regno Unito ha chiesto una transizione di circa due anni, pur rimanendo parte del mercato unico e l'unione doganale. E noi saremo pronti a discutere di questo, ma naturalmente, noi abbiamo le nostre condizioni. Propongo che durante questo periodo, il Regno Unito rispetterà:

tutto il diritto dell'Unione europea, tra cui le nuove leggi;
rispetterà impegni di bilancio;
rispetterà controllo giurisdizionale;
e, naturalmente, tutti i relativi obblighi.
Chiaramente, entro il periodo di transizione dopo il ritiro del Regno Unito, il processo decisionale UE continuerà tra i 27 Stati membri, senza il Regno Unito.

Tutto quello che ho detto sembra essere l'unica soluzione ragionevole, ed è nell'interesse di tutti i nostri cittadini che si è concordato il più presto possibile. Questo è il motivo per cui chiederò ai leader dell'UE di dare mandato al nostro negoziatore per avviare immediatamente questi colloqui.

In secondo luogo, vogliamo iniziare le discussioni con il Regno Unito al fine di esplorare la visione britannica del suo futuro rapporto con l'Unione europea. Finora, abbiamo sentito una serie di varie idee.
Abbiamo bisogno di maggiore chiarezza su come il Regno Unito vede le nostre relazioni future, dopo che ha lasciato il mercato unico e l'unione doganale. Propongo quindi di affidare al nostro negoziatore di avviare colloqui esplorativi con i nostri amici britannici su questo problema. Da parte nostra, siamo pronti per iniziare a preparare e chiudere EU-UK collaborazione nel commercio, ma anche nella lotta contro il terrorismo e la criminalità internazionale, così come la sicurezza, la difesa e la politica estera. Perché ciò avvenga, il Consiglio europeo dovrà adottare linee guida aggiuntive l'anno prossimo.

Pur essendo soddisfatto con l'accordo di oggi, che è ovviamente il successo personale del primo ministro Theresa May, ricordiamoci che la sfida più difficile è ancora d' avanti. a noi.  Sappiamo tutti che la rottura è dura. Ma la rottura e la costruzione di un nuovo rapporto diventa molto più difficile. Dal momento che dal referendum Brexel, un anno e mezzo è fa. Tanto tempo è stato dedicato alla parte più facile del compito. E ora, per negoziare un accordo di transizione e il quadro di riferimento per il nostro rapporto futuro, abbiamo infatti meno di un anno. (08/12/2017-ITL/ITNET)

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