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ITALIANI ALL'ESTERO - AIRE/ANAGRAFE CONSOLARE - MANGIONE(CGIE):"A QUANDO UN SISTEMA ELETTRONICO CHE CI PERMETTA DI GESTIRE I NOSTRI DATI...NECESSARIA L'"INTRUSIONE" DEI GIOVANI A TUTTI I LIVELLI"

(2014-08-06)

  I Innovazione a tutti i livelli anche se "cum granum salis", ovviamente, ? stata la dominante di un intervento di Silvana Mangione all?'ultima riunione della Consulta dell'Emigrazione dell'Emilia Romagna. Un intervento rivolto principalmente alle giovani generazioni di italiani all'estero, il cui flusso migratorio fuori dall'Italia ? divenuta una dominante.

A testimoniare le difficolt? che i giovani incontrano nel percorso verso l'integrazione occupazionale e sociale all'estero,  nelle scorse settimane le iniziative sul campo degli operatori di Patronato in Germania come in Francia,  per non parlare del Regno Unito, quando non in Sud come in Nord America e nella lontana Australia.  Cifre sui giovani expat - come molti si autodefiniscono ?  Nulla di definito se non quando si iscrivono all'AIRE. Per il resto si parla di stime piu' o meno accreditate.  Un aspetto che SIlvana Mangione ha stigmatizzato come evidente carenza del nostro "sistema" di rilevazione. La stessa AIRE mostra tutti i suoi limiti, di cui si ? risentito finora soprattutto in termini elettorali. E di elezioni, d'altra parte, quelle per il rinnovo dei Comites, si parla ormai come avvenimento dietro l'angolo. 

Afferma Silvana Mangione (video:    ) "quella dell'ammodernamento dell'anagrafe ? una delle prime battaglie che possiamo fare dato che la differenza tra AIRE e Anagrafe Consolare  ? di circa 700.000 persone (ndr. a favore dell'Anagrafe consolare)". Ma il fatto ? - sottolinea l'esponente del CGIE - che la cosa che non sa nessuno ? che l'AIRE e le Anagrafi Consolari  hanno coincidenza soltanto sui nomi, e non sulla residenza dei connazionali all'estero. Quindi chi ? iscritto all'AIRE, pu? esservi iscritto  con un vecchio indirizzo. Mentre l'Anagrafe consolare ha invece indirizzo, nomi e altri dati  pi? aggiornati, perch? il nostro connazionale si ? recato al Consolato per espletare delle pratiche. Ci? ha fatto s? che i dati fossero aggiornati . D'altra parte lo stesso Consolato ha provveduto all'invio dei dati ai Comuni di origine per l'aggiornamento, ma qui tutto rallenta...".

E chi non ha necessita' di recarsi al Consolato. Le distanze sono spesso enormi all'estero. L'esempio : abbiamo all'incirca  20.000 italiani alle havaii che fanno capo al Consolato di Los Angeles, tra le hawaii e los angeles  ci sono 2 ore di fuso e  5 ore di volo. Andare a registrarsi equivale a spendere..."

Ed allora ? La proposta di Silvana Mangione ? : "utilizzare l'intelligenza di uno strumento elettronico al quale accedere con la propria password,  modificando autonomamente i propri dati. Un' iniziativa alla quale  guarda da anni ?.".......

Cancellazione Circoscrizione estero ?
Superata la battaglia delle Termopili al Senato, il percorso ? in discesa ! Ma fino alla fine dell'iter parlamentare....c'? la doppia lettura prevista per le riforme costituzionali.

Afferma la vice Segretaria del CGIE per l'Area Anglofona, nonche' componente della Consulta dell'Emigrazione dell'Emilia Romagna e del Consiglio Generale dei Pugliesi all'Estero, "... un gran bel discorso sull'eliminazione della circoscrizione estero perch?- si dice -il voto per corrispondnza non funziona. Ma  si tenta, per?, di mantenerlo per le circoscrizioni di origine. Ora, a me sembra assurdo che se una cosa non funziona si mantiene e se una cosa funziona debba sparire"

  Uno sguardo Oltralpe: consolante per aver fatto da battistrada in materia di rappresentanza dei propri cittadini all'estero.

  " Parliamo dei francesi e della loro politica " esemplifica Mangione  "hanno 1.100.000 cittadini francesi residenti all'estero e hanno copiato da noi. Hanno 11 deputati, ne avevano proposti 6 ma la loro Corte Costituzionale ha dichiarato "un deputato per ogni 100.000 francesi". Dunque  hanno diritto ad 11 deputati".

Ed ancora "I francesi insieme alle elezioni europee hanno eletto i Comites francesi: hanno copiato da noi tutta la struttura,  mentre noi cancelliamo tutto. Ma  in questo modo noi manteniamo voi collegati all'Italia. Cosa abbiamo infatti da offrire all'Italia e ai giovani che fuggono, se non il legame del principale diritto di cittadinanza: ovvero la  partecipazione alla vita politica italiana ?.

Altra assurdita': " L'Italia ? l'unico paese che ha aperto i seggi elettorali per le elezioni europee per consentire agli italiani che risiedono in altri paesi europei di votare per le liste di origine in Italia. Dico: siamo l'unico e  sono stati spesi 12 milioni di euro e forse di pi?, per far votare l'8% degli italiani residenti nell'Europa unita ".  Ebbene, fa presente Mangione "L'italiano all'estero si insegna con un totale di 9.859.000 di euro. Quei 12 milioni ci servivano ad avere  altri 300.000 studenti italiani in giro per il mondo".

Fuga dei cervelli ?
?a va sans dire:  "Tutti hanno un cervello !" afferma l'esponente del CGIE . Lo hanno oggi i giovani che vanno all'estero per trovare un lavoro e lo avevano anche coloro che emigravano con la valigia di cartone e di quanto cervello avessero e' evidente  in tutto il mondo!"

Ma per uscire da quella cortina fumogena in cui problemi, questioni, atteggiamenti sembra siano senza soluzione, senza  via di uscita, per Silvana Mangione ? indispensabile "? fondamentale, incominciare subito a trovare le condizioni per le quali voi giovani vi impadroniate dei Comites e vi entriate con gente pi? partecipativa, pi? costruttiva, piena di idee".

Quanto all'associazionismo... l'esponente del CGIE non riscontra, poi, una cos? marcata diversit? rispetto al passato. Piu' colorato, piu' inventiva, pi? tecnologico...ma non poi cos? lontano da quello del passato con un fondamento, quello della solidariet?, che li avvicina.

Ma Mangione fa presente l'evidenziarsi di "un altro associazionimo che sta nascendo: l'associazionismo politico, sospinto da questa nuova mobilit? ed ? legato all'unit? delle idee,  perch? un po' di senso civico rimane anche in chi se ne va - non in fuga ma in mobilit? -  e questa ? un'altra cosa importantissima perch? significa assorbire il modo di fare democrazia in altri Paesi e d'altra parte di insegnare a vivere ?....

Dunque, la parola chiave ? intrusione. Ci serve a tutti i livelli da parte dei giovani ma anche da parte di tutte le generazioni dell'emigrazione, perch? ognuna di esse ha un tesoro di cose per contribuire alla comprensione di noi stessi e di noi tutti, non diventiamo mai una torre eburnea e voi non siete le torri pi? piccole...".(06/08/2014-ITL/ITNET)

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