Sponsor
|
ITALIANI ALL'ESTERO - PLENARIA CGIE - V.MIN.ARCHI(ESTERI):"NECESSARIO RINNOVO COMITES. INCREMENTO RISORSE FINANZIARIE.RAZIONALIZZAZIONE INIZIATIVE CULTURA. PASSAPORTI. PENSIONI. RICOGNIZIONE ASSOCIAZIONI"
(2013-06-26)
Ad aprire i lavori del Consiglio Generale degli Italiani all'Estero, il V. Ministro Bruno Archi, portando i saluti del Ministro Bonino che interverr? personalmente nella seconda giornata dei lavori dell'Assemlblea Plenaria del CGIE, dopo anni di latitanza da parte dei Ministri degli Affari Esteri dei Governi succedutisi nel recente passato.
Un'Assemblea, quella che ha preso il via con l'intervento del Governo da parte di un esponente nato in Belgio, come ha sottolineato lo stesso Archi, che ha in agenda punti essenziali per il futuro prossimo delle politiche a sostegno e collegamento con le comunit? italiane nel mondo, dalla riforma degli organismi di rappresentanza (a partire dalla Circoscrizione Estero, la cui cancellazione e' stata avanzata dalla stessa Commissione dei Saggi insediata dal Presidente della Repubblica Napolitano, e trova assertori in tutte le aree partitiche e movimentiste, alla riforma dei Comites e dello stesso CGIE e soprattutto all'impegno elettorale dei due organismi via via rinviato fino al 2014. Ed ancora il superamento dell'attuale legge sulla cittadinanza, la legge sulla riforma della scuola e della lingua e cultura italiana
Atteso, dunque, l'intervento del V. Ministro Archi sull'apertura ad alcuni precisi impegni:
Di seguito il testo integrale della relazione del Governo, dopo aver ricordato l'impegno dell' ex Direttore Generale per gli Italiani all?Estero e le Politiche Migratorie e Ambasciatore a Berna, Carla Zuppetti, la congiuntura che il Governo si trova ad affrontare ed aver auspicato un clima di condivisione di intenti ed obiettivi che la situazione del Paese e gli Italiani all?estero richiedono con forza.
COMITES
"Qualche giorno fa? ho voluto incontrare il Segretario Generale del CGIE per una prima presa di contatto ed analisi congiunta delle principali e pi? urgenti questioni relative ai cittadini italiani all?estero. Ho raccolto da lui la sollecitazione, in particolare, ad assicurare il rinnovo dei COMITES al pi? presto.
Siamo consapevoli dell?enorme sforzo condotto dai componenti dei Comites, eletti nel 2004, per continuare ad esercitare il loro ruolo con grande impegno e li ringraziamo per il loro apporto. Siamo persuasi della necessit? di provvedere al loro rinnovo, anche per consentire ai Comitati, una volta rieletti, di riflettere nella loro composizione le modifiche intervenute nelle composite realt? degli Italiani all?estero.
? mio impegno far s? che l?iter di approvazione del regolamento per la revisione delle modalit? di voto si svolga il pi? rapidamente possibile. Non appena il Ministro dell?Economia e delle Finanze e il Ministro delegato all?innovazione tecnologica e allo sviluppo della societ? dell?informazione avranno valutato da un punto di vista tecnico il progetto di articolato, provvederemo a sottoporvelo e successivamente ne chiederemo l?approvazione parlamentare. In attuazione del dettato legislativo, il progetto di regolamento prevede il voto elettronico sia in seggi presso gli Uffici consolari sia, ove possibile, anche in altri locali predisposti dal comitato elettorale, tenuto conto del numero degli elettori, della loro dislocazione e della disponibilit? di personale, con tecnologia informatica, nonch? la possibilit? di un voto ?da remoto?, da postazioni informatiche personali dell?elettore.
Ho altres? raccolto dal Segretario Generale Carozza la condivisa valutazione della composita natura delle nostre collettivit? all?estero, sia quella tradizionale e stanziale, in cui le generazioni si susseguono e si sovrappongono, sia quella pi? recente, caratterizzata da una diversa mobilit?. Di tali dinamiche dobbiamo cercare di formarci un quadro aggiornato, per arrivare a modulare servizi, assistenza e tutela. Un quadro che servir? altres? per formulare insieme quelle ipotesi di adattamento delle strutture che potranno rendersi necessarie a seguito delle riforme istituzionali attualmente in discussione, anche al fine di valorizzare pienamente l?apporto e le potenzialit? di tutte le componenti delle collettivit? italiane all?estero, anche in chiave di promozione del sistema-paese.
RISORSE FINANZIARIE
In tema di politiche per gli Italiani all?estero uno dei punti cruciali ? quello delle risorse finanziarie: come sapete, gli stanziamenti previsti nel disegno di legge relativo al ?Bilancio di previsione dello Stato per l?anno finanziario 2013? per le politiche a favore delle collettivit? all?estero hanno trovato conferma nelle dotazioni finanziarie assegnate per l?esercizio finanziario in corso.
Nello specifico, le risorse per il funzionamento del CGIE per il 2013 ammontano a 1,1 milioni di euro, in netto aumento rispetto allo stanziamento di 875.000 euro circa del 2012.
Per il funzionamento dei Comites la dotazione finanziaria per il 2013 ammonta a 1,7 milioni di euro, rispetto ai 1,3 milioni di euro inizialmente stanziati per il 2012. In materia di assistenza ai connazionali all?estero in stato di bisogno, per il 2013 lo stanziamento di bilancio ammonta rispettivamente a 6,3 milioni di euro, per quanto riguarda l?assistenza diretta, e ad euro 500.000 circa, per l?assistenza indiretta.
Per quanto riguarda gli enti gestori dei corsi di lingua e cultura italiana all?estero, lo stanziamento per il 2013 ? di 10,1 milioni di euro, in netto aumento rispetto allo stanziamento iniziale del 2012 di 6,37 milioni di euro.
Nonostante l?attuale situazione di finanza pubblica, vi posso assicurare l?impegno del nuovo Governo tutto e mio personale per mantenere gli stanziamenti dei capitoli di spesa a favore dei connazionali all?estero negli importi stabiliti dalla legge di bilancio 2013.
LINGUA E CULTURA
La diffusione della lingua italiana continua a rappresentare una priorit? del Ministero degli Esteri, in quanto lingua di cultura ma anche strumento di promozione di un?immagine completa e dinamica dell?Italia odierna, avvalendosi anche a tal fine delle nostre comunit? all?estero, quali potenziali ?moltiplicatori culturali? del Sistema Italia.
In relazione alle iniziative di promozione della lingua e della cultura italiana a specifico vantaggio delle nostre collettivit?, va evidenziato come lo stanziamento previsto per l?anno corrente sul capitolo 3153, pari a 10,1 Milioni di euro, sia stato assegnato ed erogato in tempi molto rapidi, tenuto conto dell?obbligo di pubblicit? degli atti di spesa imposto dalla recente normativa. Ci?, riteniamo, ha permesso agli enti gestori di programmare le rispettive attivit? meglio che nel passato.
CORSI LINGUA E CULTURA
Resta tuttavia l?esigenza di proseguire lo sforzo di razionalizzazione delle iniziative, gi? intrapreso negli anni scorsi, indipendentemente dalla progressiva contrazione delle risorse sul pertinente capitolo di bilancio. A tal fine, abbiamo avviato, come gi? annunciato in occasione dell?ultimo Comitato di Presidenza, un esercizio di revisione della circolare 13 del 2003, che come noto regola l?attribuzione dei contributi agli enti gestori, in stretto coordinamento con la rete diplomatico-consolare. I numerosi ed articolati elementi di riflessione che ci sono pervenuti dalla rete confortano senza ombra di dubbio la nostra idea che sia ormai tempo di produrre una disciplina pi? semplice e trasparente delle iniziative scolastiche.
Sempre in tale ottica, abbiamo fatto presente alla rete l?esigenza di razionalizzare, in una programmazione di medio periodo, il numero degli enti gestori, tranne laddove specifiche ed obiettive esigenze richiedano la presenza di pi? Enti in una stessa circoscrizione consolare. Ci? allo scopo di concentrare le risorse a favore degli Enti che, per la loro comprovata esperienza, struttura ed efficienza (in particolare in termini di capacit? di reperire risorse proprie), possono impiegarle al meglio. Si dovr? inoltre, ove possibile, favorire processi di accorpamento e fusione tra Enti gestori minori (come gi? opportunamente fatto da alcune Sedi ? tra cui l?Ambasciata a Washington - nelle rispettive circoscrizioni consolari). Al proposito, si osserva che la concentrazione delle risorse a favore di Enti pi? strutturati e virtuosi consente di diminuire l?impatto delle spese fisse grazie ad economie di scala; permette una programmazione didattica di pi? ampio respiro; pu? diminuire l?incidenza percentuale del contributo ministeriale rispetto alle risorse proprie (come richiesto dalla circolare 13/2003); favorisce, infine, lo ?spillover? di conoscenze, attraverso la condivisione di un maggior numero di diverse esperienze didattiche.
Vale infine la pena osservare che, in raccordo con MIUR e MEF, stiamo seguendo con particolare attenzione la situazione del contingente scolastico all?estero. Il Decreto Legge n. 95 del 6 luglio 2012 (c.d. ?spending review?) impone infatti, come noto, una riduzione del contingente del personale scolastico da destinare all'estero, il cui limite massimo, da raggiungere progressivamente, ? fissato in 624 unit? complessive (dalle 1.024 preesistenti) entro il 2017. Gi? nell?anno scolastico 2012/13 si ? passati a 890 unit?, con un taglio di 134 docenti. Il contingente diminuir? di ulteriori 60 unit?, circa, ad agosto, per effetto dei tagli automatici dovuti alle scadenze di mandato. Tale contrazione sta determinando significativi pregiudizi alla tenuta ed al monitoraggio delle iniziative scolastiche. Si sta lavorando con i Dicasteri sopra menzionati per far approvare un emendamento alla ?spending review?, che consenta nuovamente, per alcuni posti prioritari ai fini della nostra politica scolastica, l?invio di personale docente e dirigenziale all?estero.
INFORMATIZZAZIONE STRUTTURE CONSOLARI
Prosegue l?impegno del Ministero degli Affari Esteri in materia di informatizzazione delle procedure e dei servizi consolari, al fine di potere rispondere alle esigenze dei connazionali all?estero. Dal 5 novembre 2012, la collaborazione con il Ministero dell?Interno ha reso possibile l?estensione del collegamento con il Sistema automatizzato per la Concessione della Cittadinanza (SICITT) a tutta la Rete diplomatico-consolare. Il predetto collegamento, gi? operativo in Italia dal 2006 relativamente alle Prefetture, consente la gestione informatica delle domande di concessione della cittadinanza italiana per matrimonio e per aver prestato servizio alle dipendenze dello Stato. Esso si riflette in una maggiore autonomia gestionale degli Uffici consolari, che possono ora inserire direttamente nel nuovo applicativo le citate istanze e verificare in ogni momento lo status della pratica, avendo cos? gli strumenti per fornire pronta risposta alle richieste degli interessati. La dematerializzazione della documentazione cartacea, sopperendo altres? alla drastica riduzione degli stanziamenti per il corriere diplomatico ordinario, consente il rapido inoltro dei decreti di conferimento della cittadinanza e permette di venire incontro ad un?esigenza pi? volte rappresentata da parte dei connazionali all?estero.
PENSIONI ITALIANI ALL'ESTERO
Nell?ambito della delicata materia pensionistica, per quanto riguarda il pagamento delle pensioni INPS all?estero, Il Ministero degli Esteri ha continuato a svolgere un?importante azione di sensibilizzazione dell?Istituto nazionale della previdenza sociale al fine di individuare soluzioni volte a facilitare la procedura di verifica, sia accogliendo modulistiche pi? semplici, sia ampliando i soggetti titolati alla certificazione e abilitati all?autentica della sottoscrizione.
Sotto tale profilo, si ricorda che per il 2013 - al fine di concedere un maggior lasso di tempo ai pensionati per la predisposizione della documentazione richiesta da Citibank e rendere pi? agevole lo svolgimento delle attivit? di competenza degli Uffici consolari - questo Ministero ha provveduto a sollecitare i vertici dell'Istituto Nazionale della Previdenza Sociale sull'opportunit? di spostare la data di presentazione dell'accertamento dell?esistenza in vita dei pensionati dal 2 aprile al 3 giugno 2013. Al fine di evitare la sospensione del pagamento delle pensioni in caso di mancato completamento della verifica dell?esistenza in vita entro il citato termine, il Ministero si ? fatto promotore di un accordo tra l'Istituto Nazionale della Previdenza Sociale e Citibank per la localizzazione del pagamento delle rate di luglio e agosto 2013 presso gli sportelli Western Union per la riscossione personale da parte dei pensionati (con esclusione di delegati e tutori), gi? sperimentata negli scorsi anni. In tali casi la riscossione personale della rata da parte dell?interessato costituisce prova dell?esistenza in vita. Inoltre, per venire incontro alle esigenze dei pensionati residenti all?estero che non possano utilizzare il canale telematico per chiedere il rilascio del CUD, l?INPS ha previsto l?istituzione del c.d. ?Sportello mobile?, in virt? del quale potr? essere richiesto l'invio del CUD al proprio domicilio contattando direttamente alcuni numeri telefonici dedicati e fornendo i propri dati anagrafici e il codice fiscale.
PASSAPORTI
Il Ministero degli Esteri ha inoltre promosso e coordinato la realizzazione - in collaborazione con il Ministero dell?Interno e con l?Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato (IPZS)? di una modifica del programma SIFC (Sistema Integrato Funzioni Consolari) che consente, dallo scorso 29 maggio, la segnalazione telematica alle competenti Autorit? italiane delle denunce presentate all?estero relative allo smarrimento o al furto dei passaporti, rilasciati sia in Italia che all?estero. Tale nuova procedura segna un nuovo passo in avanti nel processo di dematerializzazione in atto presso l?Amministrazione degli Esteri e consente una pi? celere comunicazione ai competenti Uffici del Ministero dell'Interno degli estremi dei passaporti smarriti o rubati, favorendo un'accresciuta tutela dei connazionali ed un rafforzamento della sicurezza alle frontiere.
SERVIZI CONSOLARI E RICOGNIZIONE ASSOCIAZIONI
E? stato sopra accennato alle modifiche intervenute nella realt? dei cittadini italiani all?estero: ? in corso una riflessione da parte della competente Direzione Generale degli Italiani all?Estero al fine di meglio identificare le esigenze e potere rispondere in maniera efficace alle aspettative ed alle richieste di servizi consolari da parte dei cittadini che espatriano, anche attraverso le associazioni che ne sono espressione. Anche in tale ottica, come preannunciato in occasione del Comitato di Presidenza dello scorso mese di maggio, ? stata elaborata una circolare per procedere alla ricognizione del variegato mondo associativo italiano all?estero, anche in prospettiva di valorizzarne le eccellenze.
Ferma restando la libert? di associazione, sancita dall?art. 18 della Costituzione, le associazioni italiane all?estero, iscritte in apposito registro consolare e operanti da almeno cinque anni, assumono rilevanza giuridica in occasione delle elezioni per le elezioni dei Comites e della designazione dei componenti del CGIE. L?individuazione dei parametri per la registrazione all?albo consolare delle associazioni si incentra sui concetti di rappresentativit? ed operativit?: le associazioni non devono infatti essere autoreferenziali, ma rappresentative delle collettivit? di cui sono espressione. Alcune osservazioni alla bozza di circolare - che come preannunciato ? gi? stata trasmessa in via preliminare per le valutazioni di CGIE e Regioni - sono gi? pervenute e si cercher? di tenerne conto."(26/06/2013-ITL/ITNET)
|
Altri prodotti editoriali
Contatti
|