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ITALIANI ALL'ESTERO - ASSEMBLEA CGIE - MIN.ALFANO(ESTERI):"ITALIANI ALL'ESTERO RISORSA ESSENZIALE PER IL PAESE. IMPORTANZA ORGANISMI DI RAPPRESENTANZA CITTADINI"
(2017-11-23)
Al Ministero degli Affari Esteri la Seconda Assemblea del CGIE: l’intervento del Ministro Alfano
Prosegue alla Farnesian la Seconda Assemblea Plenaria 2017 del Consiglio Generale degli Italiani all’estero convocata dal Segretario Generale CGIE Michele Schiavone.
Una tre giorni che vede all’ordine del giorno importanti argomenti come l’approvazione del documento di riforma della rappresentanza del CGIE e dei Comites, la nuova mobilita’, la nuova legge elettorale, la promozione della lingua e della cultura all’estero, le donne in emigrazione, la nuova legge sull’editoria e molto altro ancora.
Ad aprire la seconda giornata dei lavori, il Ministro degli Esteri, On. Angelino Alfano, che dopo aver espresso la sua soddisfazione nel prendere di nuovo parte alla Plenaria, ha ricordato come in questi mesi abbia avuto il grande privilegio di incontrare tanti italiani che sono all’estero.
"Pochi giorni fa a New York ho incontrato i nostri connazionali che sono venuti al Consolato, studenti e ricercatori. E tra qualche giorno saro’ in Australia, ad Adelaide, dove vedrò 500 persone. Sono oltre cinque milioni gli italiani sparsi nel mondo, tante persone che hanno prodotto ricchezza e sono diventati una risorsa essenziale per il Sistema Italia” ha affermato il Ministro.
"Sono convinto che in questa fase di globalizzazione ci siano due modi di essere italiani: essere italiani con i piedi e il cuore in Italia ed essere italiani con i piedi altrove ma con il cuore in Italia. Avere testa e cuore in Italia non significa negare l’altro modo. Noi crediamo infatti nell'idea che ciascuno di voi sia un ambasciatore del nostro Paese. Chi fa parte di questo organismo deve sentirsi con la spilletta di ambasciatore dell'Italia. Voi siete i togati, avete un supplemento di dovere di essere avvolti dalla bandiera. Nel 2016, abbiamo avuto rimesse per 7,2 miliardi di euro, quasi mezzo punto del Pil. Noi dobbiamo dunque difendere il capitale umano di italiani all’estero” ha osservato Alfano che si e’espresso anche in merito alla Brexit sottolineando come l’Italia sia impegnata nella difesa dei diritti.
“Un altro tema che mi sta a cuore e’ la vulnerabilita’ in mondo particolare i 150.000 italiani in Venezuela. Abbiamo approvato misure straordinarie per i piu' bisognosi e dopo lo stanziamento di piu’ di un 1 milione di euro, nei giorni scorsi abbiamo allocato altri 130.000 euro per nostri connazionali in necessita'. Esercitiamo inoltre pressioni sul governo di Caracas per fornire beni di prima necessita’ e medicinali” ha continuato il Ministro Alfano soffermandosi anche sul tema della mobilita’.
"Ogni anno espatriano 3.000 ricercatori le cui mete di riferimento sono per lo piu’ il Regno Unito, il Belgio, la Francia e gli Stati Uniti. Perdiamo ogni anno il 16, 2% di queste risorse e attraiamo il 3%. Il saldo e’ dunque negativo. Questo significa una perdita di capitale umano unidirezionale. Dobbiamo quindi agevolare il ritorno di talenti. Questo e’ un tema a cui tengo molto che e’ stato oggetto di numerosi interventi legislativi: non tutti hanno dato frutti ma dobbiamo andare avanti su questa strada” ha precisato Alfano ricordando i diversi stanziamenti allocati a favore della promozione della lingua italiana che hanno raggiunto la cifra complessiva di quasi 12 milioni di euro.
Il Ministro ha affrontato anche il problema della carenza di risorse umane negli uffici consolari all’estero, risultato di un contingentamento del turn over del personale, ridotto del 30%.
“Mi sono impegnato personalmente per sbloccare il turn over e introdurre nuova linfa. Il disegno di legge di bilancio stanzia dei fondi per delle assunzioni nei prossimi tre anni, per rafforzare la rete consolare all’estero. Con il sostegno degli eletti all’estero dobbiamo consolidare questo obiettivo e chiedo l' azione di un sano lobbismo parlamentare per questa iniziativa” ha aggiunto Alfano precisando che e’ prevista l’assunzione di 100 contrattasti all’estero, in modo particolare in America Latina e in Nord America, e l’assunzione di personale di ruolo per le sedi consolari.
Il Ministro Alfano ha anche sottolineato l' impegno per una maggiore informatizzazione per la nuova mobilita’ in modo particolare per i servizi consolari e per l'iscrizione all'Aire per 31 sedi. "Stiamo studiando come erogare on line altri servizi e resta inteso che l'obiettivo della digitalizzazione non sostituira’ gli sportelli. Anche perché tanti nostri connazionali sono abituati ad andare agli sportelli. Dunque si potrà scegliere” ha aggiunto il Ministro Alfano auspicando una sempre maggiore collaborazione tra il Ministero e il CGIE nell'ottica di una valorizzazione delle comunita’ degli italiani all'estero.
"Io sono per l’esistenza di organismi che facciano da mediazione delle rappresentanze dei singoli cittadini. E questo e’ un buon esempio e penso che potremo fare insieme un buon lavoro”ha concluso Alfano esprimendo il suo cordoglio per la recente scomparsa del console Luca Lepore e dell'ex consigliere CGIE del Cile Paolo Castellani.(23/11/2017-L.G.-ITL/ITNET)
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