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DONNE ITALIANE NEL MONDO - DALL'OCEANIA BARBARA RAFFELLINI ED IL NETWORK INTERNAZIONALE "MIRAWORLD"
(2008-05-30)
Presentata oggi al Meeting Europa, Africa e Medio Oriente 2008, organizzato dal World Trade Center Pescara-Chieti, la miraworld, agenzia di pubbliche relazione fondata dall?italo-australiana Barbara Raffellini, ? stata citata come caso di successo a livello mondiale per le sue strategie di networking.
Patrizia Angelini, giornalista RAI e presidente dell?associazione Italian Women in the World (IWW), nella sua relazione ?Networking: chi fa rete?? ha illustrato come miraworld crei interesse e sviluppi relazioni tramite un sofisticato cocktail di metodi, dai pi? tradizionali al social media online.
A partecipare, operatori economici, rappresentanti dei vari World Trade Centers e aziende leader, provenienti da Europa, Africa, Medio Oriente, USA, Canada, India e Cina.
L?audience internazionale ? stata informata su come miraworld ? un?agenzia di PR specializzata nel turismo ed enogastronomia, riesce a portare a termine molte campagne innovative e di notevole impatto su scala globale.
Vari gli esempi citati, dai roadshow a Sydney e Melbourne per il Ministero del Turismo del Per?, alla creazione di partnership per il Parco Nazionale delle Cinque Terre con la Grande Muraglia Cinese, le Blue Mountains in Australia e i Fiordlands della Nuova Zelanda.
Raffellini, un?accanita networker che fa gi? parte in Australia di vari comitati di organizzazioni professionali, commissioni governative ed associazioni, ha recentemente accolto l?invito di essere la prima socia in Oceania dell?IWW - una rete delle donne italiane nel mondo impegnata a promuovere il Made In Italy.
?Le nostre protagoniste ? dice la Presidente Angelini - sono imprenditrici e professioniste interessate a scambiare conoscenze, opinioni, idee e cogliere opportunit? commerciali anche oltreoceano.?
Oltre alle iniziative consuete di fare-rete, alla miraworld si adottano anche nuove tecnologie e social media come Linkedin, Plaxo e Xing per accrescere la reputazione dei clienti.
?La strada sar? ancora lunga prima che Web 2.0 arrivi a rimpiazzare le strategie di networking tipiche -dice Raffellini- ma questi siti non sono pi? solo riservati alla cosiddetta Generazione Y.?
Secondo la direttrice di miraworld, un numero crescente di utenti sta scoprendo che ci sono benefici reali e grandi potenzialit? per il business, soprattutto nella promozione sui mercati esteri.
?Fare rete e farlo bene ? dichiara Raffellini - significa usare un mix di strumenti moderni e tradizionali.?(30/05/2008-ITL/ITNET)
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