PATRONATI ITALIANI NEL MONDO - DAL BRASILE PRES.ITAL UIL MORETTI:"SINERGIE ITAL UIL /FORCA SINDICAL PLATEA 400.00 PENSIONATI. DA GOVERNO RENZI RICONOSCIMENTO SERVIZI PATRONATI E RISORSA COMUNITA' ITALIANA"
"Il nostro accordo di collaborazione con "Força sindical" è molto antico ed origina dalla fondazione del sindacato brasiliano all'incirca 20 anni fa, ispirato al modello del sindacato italiano ed, in particolare, alla UIL. Il 2014 è un anno di svolta perchè stiamo passando alla fase operativa di una più stretta collaborazione" A puntualizzarlo è il Presidente dell'ITAL UIL Brasile, Guido Moretti, ad Italialavorotv/Italiannetwork (video:http://www.youtube.com/watch?v=FXc8iqt3R7o&list=UU2N8qGjkdlWdQZgxg-d3c4A&feature=c4-overview ) che spiega il percorso dell'attuale sinergia fra il Patronato ITAL Brasile e Nazionale e il sindacato dei pensionati di "Força sindical", il SINDNAPI, il cui accordo è stato firmato a Roma all'inizio di gennaio 2014.
In pratica, noi offriamo il modello dei nostri servizi, in particolare i servizi dei patronati, per gli affiliati al sindacato dei pensionati, il SINDNAPI, cui sono iscritti circa 400.000 fra italo/brasiliani e brasiliani sul territorio - una presenza molto significativa - ed il sindacato brasiliano darà ai nostri associati e ai nostri assistiti l'accesso a tutti i servizi che offre. Da quelli previdenziali a quelli sanitari, culturali, ecc...Si tratta, quindi, di un rapporto di collaborazione intenso, stretto, che si concretizza anche con la condivisione delle sedi...Rio, San Paolo, Belo Horizonte, Brasilia.... Belo Horizonte è particolarmente importante perchè ci sono industrie italiane come la Fiat che attraggono numerosi nostri concittadini, e Brasilia è naturalmente importante perchè è la capitale federale dello Stato. Ma il rapporto di collaborazione continua anche nelle categorie: tessili, chimici... questa alleanza strategica con il sindacato dei pensionati di "Força sindical" ci permette di offrire servizi diversi. Speriamo che questo impegno venga riconosciuto dal governo italiano ed in particolare dal ministro del lavoro...le strutture italiane non sarebbero in grado di dare risposte".
...il Paese offre "molte opportunità... C'è richiesta di ingegneri, architetti, tecnici specializzati che qui possono avere l'opportunità di lavoro. Nello Stato di San Paolo la disoccupazione è quasi inesistente. Per esempio, dice Moretti, c'è stata una campagna di assunzione di medici dall'estero per coprire le carenze di un paese che si sviluppa rapidamente e non riesce con la propria struttura formativa a sfornare professionisti per quelle che sono le esigenze di una popolazione che cambia"....in Brasile c'è un grande potenziale, una realtà italiana che non chiede assistenza ma chiede attenzione, e in questo contesto ritengo che l'italiano all'estero debba essere considerato una risorsa mentre viene considerato un peso perchè si ragiona più in termini di assistenza che di potenzialità....
... ritengo che l'Italia sia matura per rapporti di lavoro differenti, per la partecipazione dei lavoratori più attiva nelle imprese, nella partecipazione ad esempio nell'INPS.... io credo che in questo senso il segno di discontinuità che potrebbe dare il prossimo presidente del consiglio potrebbe proprio essere quello di coinvolgere e dare dimensione al lavoro e ai pensionati d'entro le istituzioni d'entro le industrie, d'entro le istituzioni come l'INPS che ci appartengono. Un ruolo più partecipativo dei lavoratori e dei sindacati nel tessuto economico". (continua su http://www.italiannetwork.it/news.aspx?ln=it&id=19575) (21/02/2014-ITL/ITNET)
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