PATRONATI ITALIANI NEL MONDO - CONSULTA LEGALI ITAL UIL - M. CANDIDA IMBURGIA (DIRETT.GEN.ITAL UIL): "GARANTIAMO CAPACITA' ASCOLTO E SERVIZI DI ALTA PROFESSIONALITA' E I RISULTATI CI SONO! "
Risultati piu' che positivi per il Patronato ITAL UIL nel 2017 e 2018 ed i risultati ci sono " Ma lasciamo la parola al Direttore Generale Maria Candida Imburgia, che - ha reso noti i "dati Marte" ovveroi "dati quadrimestrali certificati dall'Inps sulle singole prestazioni sia in ambito previdenziale (pensioni di anzianità, di vecchiaia, di reversibilità e ricostituzione) che assistenziale (assegno sociale, civile e così via.) rese dai Patronati.
"Dati che corrispondono - ha precisato il Direttore Generale - solo al 40-45% dell'attività che noi svolgiamo come Patronato, ma è l'unico dato certificato che ci permette di fare un confronto sul “mercato” ed è un confronto fra tutti i patronati. Ma è anche un modo per valutarci durante l'anno, per valutare tutta l'attività del patronato in Italia, suddivisa per regione, provincia, addirittura per ufficio e persino per la prestazione, ha proseguito Imburgia, presentando i dati contrassegnati per l'Ital da una crescita "continua e costante" del + 3,79%.... a fronte di una contrazione da parte degli altri Patronati. Una crescita - ha poi aggiunto rivolta al Segretario Generale della UIL, Carmelo Barbagallo - che " questa crescita non è un punto di arrivo, ma un punto di partenza. È un trend che noi vogliamo mantenere, con tutte le problematiche, le critiche, le anomalie che stiamo vivendo. Ma l'importante è avere una visione chiara di quelle roblematiche e laddove possiamo trovare una soluzione che sia una soluzione in cui ciascuno di noi porta il suo contributo in modo sinergico, avendo la capacità di riuscire ad integrare i saperi".
"E' veramente un gran lavoro, ma soddisfacente" ha commentato nel corso di un'intervista, a latere dei lavori , con Italiannetwork /Italialavorotv la rappresentante del Patronati ITAL UIL, segnalando come quest'anno sia cambiata anche l'impostazione dei lavori della Consulta, rispetto allo scorso anno, per far emergere dalla platea degli avvocati e degli altri consulenti il meglio delle professionalità per poter garantire all'assistito servizi sempre più caratterizzati dall'alta professionalità e dalla capacità di ascolto." (prosegue...http://www.italiannetwork.it/news.aspx?ln=it&id=55866.(20/11/2018-copyright-ITL/ITNET)