SPECIALE - SINDACATI PENSIONATI ITALIA/BRASILE: CONFRONTO UILP E FORCA SINDICAL "FAME ZERO" – IN BRASILE: PASTO 1200 CALORIE A 30 CENT DOLLARO
Saranno necessari 267 miliardi di dollari nei prossimi 15 anni perchè la fame sia sradicata nel mondo entro il 2030, secondo la relazione del Direttore Generale della FAO Josè Graziano da Silva, che ha affermato come il modello adottato dal Brasile a partire dalla Presidenza Lula sia efficace per la combinazione di elementi di protezione sociale e investimenti destinati alla popolazione più povera e vulnerabile.
"Fame zero" rappresenta uno degli obiettivi dell'EXPO' di Milano e dell'azione che il sindacato della UIL e la sua rete -in prima linea il sindacato dei pensionati UILP, insieme al Patronato ITAL ed all'Associazione ADA - intendono assumere nei prossimi anni nell'ambito di un impegno nazionale ed internazionale. Su questa linea la collaborazione con il sindacato dei pensionati brasiliani di Força Sindical e con esponenti dello Stato di San Paolo il cui programma sociale "Sao Paolo contra a fome" ha permesso l'uscita dalle condizioni di estrema povertà ben 30 milioni di cittadini brasiliani.
L'argomento è stato al centro di un convegno promosso dal Sindacato UILP e dall'Associazione ADA di Milano, in collaborazione con Cascina Triulza, nei giorni scorsi a Milano, dal titolo "Fame zero. Alimentazione sicura in tutto il pianeta per tutte le età" .
"Fame zero: un obiettivo non facile che chiama in causa molti interessi" ha fatto presente il Segretario Generale della UILP di Milano e Lombardia, Giovanni Tevisio. Anche perchè occorre "mettere in atto azioni condotte e scelte che garantiscono la tutela del diritto al cibo anche per le generazioni future....ed un equo accesso al cibo per tutti". 4 i problemi che ne mettono in forse la realizzazione, per il Segretario Treviso: i tassi di crescita sperequati, la fame, le guerre, la povertà."
Un tema di "Giustizia sociale" - ha ricordato Francesca Balzani, vice sindaco del Comune di Milano, per un cibo non solo sostenibile sul piano ambientale e della qualità ma anche accessibile, evocando il grande valore del "Patto dei Sindaci" (un pasto per tutti ) assunto ad Expo' e fortemente sostenuto dal Sindaco di Milano Pisapia.
Non è possibile assistere alle diseguaglianze in atto nell'accesso al cibo - lo ha affermato Alessandro Ferri, Sottosegretario alle relazioni internazionali della Giunta Maroni - laddove c'è una quantità di cibo tale da poter sfamare tutti i cittadini del pianeta , ma mentre una parte è in sovrappeso, un'altra parte non accede al cibo ed una ultima parte viene sostanzialmente sprecata.
Una sfida accolta da oltre 10 anni dal Brasile, e varata nel corso della Presidenza di Luiz Inácio Lula da Silva con il varo di concrete misure di intervento nell'ambito di un SISTEMA UNICO di ASSISTENZA SOCIALE - SUAS - e pienamente attuata dallo Stato di San Paolo...L'iniziativa - ha spiegato il Ministro della Sicurezza Sociale dello Stato di San Paolo, Floriano Pesaro, ha coinvolto tutta la popolazione in situazione di difficoltà socio-economica attraverso un progetto di sostegno alimentare per i bambini "Viva leite", allargato da circa tre anni anche ad anziani di oltre 65 anni di età, ed un programma universale "Bom Prato"
Grazie al sindacato UIL, l'unico sindacato finora intervenuto ad EXPO' su questi temi, si sta riaprendo l'attenzione sul tema originario dell'Esposizione Universale di Milano: la riflessione del Segretario Generale della UILA (Agro-Alimentare) Stefano Mantegazza che ha affidato al Sindacato 4 linee nell'ambito delle qualii realizzare l'obiettivo "Fame zero"...
Per Carlos Andreu Ortiz, Presidente del Sindacato Nazionale di Força Sindical fondamentaler è arrivare ad un equilibrio fra produttività e qualità degli alimenti. Esigenza che è più che evidente nel contesto brasiliano in cui convivono grandissime diseguaglianze ed una popolazione vulnerabile sul piano sociale, oltre che alimentare.
Infine, il Segretario Generale della UIL, Carmelo Barbagallo, intervenendo sul futuro di EXPO' e sul ruolo del Sindacato ha plaudito all'iniziativa del "Movimento per il Cibo" condividendo l'impegno sindacato della UIL nell'ambito dei diversi settori, che vedrà in prima file il Sindacato dei pensionati, rilanciando, inoltre, l'appello "meno spese per gli armamenti e più investimenti per la fame nel mondo"(19/09/2015-ITL/ITNET)
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