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PATRONATI ITALIANI NEL MONDO - PATRONATI D'ITALIA - CASTELLENGO (PRES.UIM./INTERNAZ.ITAL): "GRAZIE A QUANTI HANNO PARTECIPATO A PETIZIONE. ANDREMO AVANTI: SIAMO TENACI. AUGURI DI BUONE FESTE"

  La risoluzione della vicenda Patronati, chiusa dall'approvazione alla Camera in seconda lettura della Legge di stabilità con le variazioni apportate prima alla Camera dei  deputati e successivamente al Senato (vedi http://www.italiannetwork.it/news.aspx?ln=it&id=26850 )  mette fine al dibattito contingente ma i suoi effetti, sebbene decisamente più contenuti rispetto a quelli che sarebbero scaturiti se il testo iniziale uscito da Palazzo Chigi fosse divenuto legge, richiederanno non solo una riorganizzazione dell'attività dei Patronati quanto anche dei rapporti con le amministrazioni di riferimento e con gli stessi cittadini, cui verrà negato per alcuni servizi il gratuito patrocinio.

Al di là degli approfondimenti sugli aspetti tecnici della questione  (vedi pagina Patronati: http://www.italiannetwork.it/news.aspx?c=11) che saranno affrontati nelle prossime settimane, la redazione di Italiannetwork/Italialavorotv ha chiesto al decano delle presidenze dei Patronati del Ce.Pa.,oltre che presidente dell'Unione degli Italiani nel mondo, associazione di matrice sindacale, Mario Castellengo, una riflessione sulla situazione e sul futuro dell'azione dei patronati.

  Castellengo ha voluto, innanzitutto, ringraziare i tanti cittadini, ben oltre un milione - ricorda - per la loro partecipazione alle iniziative e manifestazioni in Italia ma anche all'estero, dove hanno promosso incontri con gli ambasciatori, manifestazioni davanti ai Consolati, tavole rotonde, interventi in diverse sedi ed occasioni, che hanno costretto il Governo a ridurre il taglio previsto inizialmente (ndr.150 milioni ) al Fondo Patronati.

Il sindacalista della UIL, comunque, si dichiara preoccupato per il futuro "credo che sia un taglio ingiusto, sebbene ridotto a 35 milioni," perchè indurrà a serrare le fila del Patronato. E stigmatizza, tra l'altro, come il taglio si rifletta su una situazione già pesante in cui i connazionali sono stati lasciati senza punti di riferimento dello Stato italiano con la chiusura dei Consolati, mentre la situazione attuale (invecchiamento della comunità e incremento dei flussi migratori dall'Italia) richiederebbe più che mai un'efficace presenza"

  Sempre più importante, dunque, diventa la collaborazione all'estero con i sindacati locali ed i loro uffici di riferimento....

  E sull'importanza del rapporto con i sindacati locali, Castellengo fa presente come nel dibattito sulla  legge di stabilità "quasi tutti abbiano preso posizione" ...

  Quanto alla UIM , promette "ci organizzeremo in modo diiverso perchè la UIM ha la possibilità anche di fare progetti ed accordi....diversamente dall'Ital".  Ed a proposito di sinergie Castellengo sottolinea il grande impegno degli operatori della UIM e dell'ITAL: "sono esemplari. Non si meritavano questa penalizzazione, che indirettamente cade anche su di loro...".

Infine, Castellengo augurando a tutti "Buone feste" rassicura sulla ferma determinazione dei Patronati "andremo avanti anche nelle difficoltà."  ed aggiunge "Siamo tenaci" e chiude "Grazie a tutti coloro che ci hanno dato una mano."(23/12/2014-ITL/ITNET)

(Data di inserimento online 2014-12-23 00:12)

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