PATRONATI ITALIANI NEL MONDO - L.STABILITA' - PICCININI(INCA): SERVIZIO GRATUITI E UNIVERSALI PER CITTADINI"- DE SANTIS(ITAL) :"SIAMO QUI PER DARE VOCE A 1.200.000 CITTADINI IN ITALIA E ALL'ESTERO"
"In queste ore si decide il futuro del Patronato. Si decide se debba restare un servizio gratuito e universale per i cittadini". E noi vogliamo che lo resti, per questo siamo qui, per chiedere alla politica e alle istituzioni che resti com'è". Ha affermato la Presidente dell'INCA CGIL Morena Piccinini dal palco di Piazza del Pantheon dove sventolavano le bandiere dei Patronati INCA e ITAL per ricordare ai senatori riuniti in Commissione Bilancio l'importanza della decisione che scaturirà da Palazzo Madama.
“Siamo qui per dare voce a un milione e duecento mila persone che hanno detto No al taglio dei Patronati”. Queste le parole del Presidente Ital, Gilberto De Santis, al presidio di questa mattina a Piazza della Rotonda a Roma organizzato dagli operatori dei Patronati Ital e Inca. "Confidiamo - ha affermato in ultimo ad ItalianNetwork/Italialavorotv - nell'intelligenza dei nostri parlamentari"
" Indispensabile ed importante il sostegno del Patronato per i siciliani in Italia che anche all'estero perchè abbiamo un enorme numero di corregionali in tutto il mondo, a partire dall'Australia e nelle Americhe....." Lo ha sottolineato il coordinatore regionale dell'INCA Sicilia ad Italialavorotv/Italiannetwork, che ha aggiunto "venendo meno il punto di riferimento dei Patronati sicuramente c'è una lesione di diritti ed i cittadini non saprebbero più a chi rivolgersi."
L'esperienza del responsabile del Patronato ITAL evidenzia ancor di più il rapporto stretto che si instaura fra Patronati e cittadini. "Lo dice la grande partecipazione - quasi commovente - dei cittadini che si sono presentati nelle nostre sedi per firmare la petizione. Sono ben consapevoli del disagio che si verrebbe a creare non potendo esercitare i loro diritti senza il Patronato che li tutela gratuitamente" Nondimeno, in queste ore non tutto sembra essere perduto "Abbiamo però ancora qualche speranza, ritengo che i nostri Parlamentari - afferma il coordinatore ITAL della Campania all'unisono con il Presidente dell'ITAL - sappiano di che cosa stiamo parlando e quindi troveranno i giusti rimedi".
Non è un taglio economico, è un taglio dei diritti perchè non permette ai cittadini italiani di chiedere e di far valere i propri diritti pensionistici, assistenziali per le malattie professionali, sulle invalidità civili, sulle indennità di accompagnamento degli anziani. Sono queste le cose che stanno tagliando agli italiani: la possibilita' di chiederle" esplicita il responsabile dell'INCA Biella" ...(16/12/2014-ITL/ITNET)