PATRONATI ITALIANI NEL MONDO - TAGLIO PATRONATI- PICCININI(PRES.INCA CGIL):"GOVERNO NON HA COMPRESO NATURA PATRONATI, NO COMMERCIALIZZAZIONE TUTELA. INDAGINE SENATO: A COMITATO SCOPRIRE CHI SI CELA DIETRO TITOLO PATRONATO PER FACCENDIERATO
La mobilitazione unitaria dei Patronati d'Italia, i patronati del CEPA (ACLI, INAS, INCA e ITAL) in Italia ed all'Estero, in molti Paesi del Mondo, degli stessi cittadini, del mondo associativo ma anche delle istituzioni pubbliche locali, regionali e delle stessi...INPS e INAIL....parlamentari di Camera e Senato, contro il taglio di 150 milioni di euro al Fondo Patronati ha suscitato un'eco nei Palazzi della politica che ha indotto lo stesso Governo a riflettere sugli effetti che tale previsione contenuta nel testo della L. di stabilità, ora in discussione alla Camera dei Deputati. Ed ha avuto dei riscontri....
"E' evidente che, con la pressione che abbiamo fatto, la mobilitazione e tutte le iniziative ed i buoni argomenti che abbiamo, siamo riusciti a dimostrare che quel taglio e' insostenibile per chiunque e quindi i messaggi positivi che ci arrivano sono da ascrivere alla comprensione di queste nostre ragioni difese con molta energia. Quindi tutto questo significa che forse usciremo dalla legge di stabilità in un modo diverso circa la riduzione del taglio rispetto". Ma, avverte Piccinini, "bisogna, però, valutare se è sufficiente quello che si stanno apprestando a fare..."c'è una soglia al di sotto della quale noi riusciamo a mantenere questa natura di Patronato con un servizio universale. Ma c'è una soglia di taglio al di sopra della quale inevitabilmente - anche se non sono più 150 milioni ma qualcosa in meno - inevitabilmente il problema si presenta nella stessa identica modalità."
Per cui, avverte la sindacalista "devono sapere che hanno una grande responsabilità in mano !. Io, però, ho l'impressione che nonostante tutti i documenti che abbiamo mandato.... In sede governativa non abbiano ancora ben capito la profondità della natura del patronato e del ruolo del patronato. E siccome alla fine loro sono incaricati di esprimere più di un parere e forse anche più di un voto, sarebbe importante che il Governo - sia nella dimensione Ministero del Lavoro e nella dimensione Ministero dell'Economia - riuscisse a comprendere se davvero vogliono pensare di far funzionare questa macchina pubblica che noi siamo indispensabili. E non ci pare che siano ancora a quel punto!."
...audizione conoscitiva dei Patronati del CEPA. A chi ha ascoltato gli interventi è parso di intravvedere una posizione più dura, serrata, nei confronti dei Patronati del CEPA che sono maggiormente presenti all'estero e sono i più importanti in Italia ed all'estero... "... Noi abbiamo rappresentato l'importanza dei Patronati all'estero, la funzione insostituibile, soprattutto in questo momento in cui i cittadini sono molto più soli anche nei rapporti con le istituzioni pubbliche.... In un quadro di questo tipo - prosegue la Presidente del Patronato INCA CGIL - ci è sembrato, però, di avere reazioni e richiami a trasparenze che noi stessi per primi abbiamo perseguito, quasi che i Patronati avessero problemi nella gestione all'estero. Noi non ne abbiamo neanche una. La nostra attività è improntata alla massima trasparenza, correttezza, relazioni codificate da parte di tutte le associazioni con noi convenzionate... E ci fa piacere se il Comitato per le Questioni degli Italiani all'estero sia in grado di darci anche dei suggerimenti. Naturalmente sarà importante che il Comitato per le Questioni degli Italiani all'estero riconosca e veda che ci sono dei Patronati grandi e seri che si muovono in tutto il mondo con queste caratteristiche e magari c'è anche chi si cela dietro al titolo Patronato, magari per attività che sono di faccendierato piuttosto che di Patronato. Ma questo sarà un compito che lasciamo a loro (ndr: Comitato/Senato)...(vedi: http://www.italiannetwork.it/news.aspx?ln=it&id=26234) (25/11/2014-M.F.-ITL/ITNET)
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