PATRONATI ITALIANI NEL MONDO - DE SANTIS(PRES.ITAL UIL):"I GIOVANI NON ABBANDONANO L'ITALIA PER UNA VITA MIGLIORE MA PERCHE' NON VEDONO UN FUTURO...IL PATRONATO ITAL SI PREPARA A SUPPORTARLI
Il declino sociale del Paese è una delle prime tesi poste all'attenzione del dibattito della UIL in vista del prossimo Congresso che si terrà in autunno a Roma e che richiama fortemente all'impegno del'ITAL per gli italiani all'estero. I cambiamenti sociali ed economici interni al Paese stanno, d'altra parte, incidendo molto anche sulla quantità e qualità del tessuto sociale italiano all'estero e conseguentemente sul tipo di intervento che viene richiesto al Patronato, come hanno messo in evidenza gli ultimi appuntamenti della delegazione nazionale dell'ITAL e della UIM a Tolosa e Berlino (video ).
"Ci sono due elementi che derivano direttamente dalla crisi che il paese sta vivendo. Una crisi che ha visto arretrare la vita dei nostri cittadini; che ha creato molte paure e sta determinando una situazione difficile. Milioni di famiglie che non avevano neanche l'idea di quel che avrebbe potuto accadere" afferma Gilberto De Santis, presidente del Patronato ITAL UIL ad Italialavorotv/Italiannetwork, e che oggi si trovano in grandissima difficoltà e non si vede l'uscita del tunnel". "E questo - fa presente il Presidente del Patronato - determina anche all'estero delle condizioni diverse rispetto al recente passato. Intanto l'immagine dell'Italia non è piu' quella di un Paese all'avanguardia, tra i più avanzati al mondo ma ora viene visto come un paese in difficoltà. Un paese da cui la gente va via". E per di più vi è il dato di fatto che sono moltissimi i giovani che stanno cominciando ad abbandonare il nostro paese, non soltanto per una vita migliore ma perchè non vedono un futuro." Un'emigrazione di gente che non pensa di tornare. In questo senso l'ITAL all'estero deve anche affrontare condizioni diverse rispetto al passato e per questo ci stiamo attrezzando."
... Mentre compito del patronato era fare in modo che i connazionali all'estero avessero la pensione internazionale, oggi compito dell ITAL è indirizzare i giovani che emigrano a cercare lavoro, ed aiutarli a fare delle scelte giuste. Anche perchè, spiega il Presidente dell'ITAL, c'è una grande assenza da parte delle istituzioni nonostante tutte le chiacchiere che si fanno. In realtà, sono lasciati soli sia quando partono che quando arrivano."
Dalle più recenti iniziative del progetto "Orgoglio ITAL" emerge un impegno forte a sostegno non solo dei singoli ma anche delle strutture delegate all'assistenza dei connazionali all'estero, come i Comites e gli stessi Consolati. "Sono anni che l'ITAL ha capito e sta cercando di organizzarsi...
Riforma della Pubblica Amministrazione: DE SANTIS: "Intanto credo che questa riforma, da tempo annunciata, non si capisce bene cosa ottenga! Quello che noi possiamo vedere, come osservatorio sul territori..
Che cosa chiederà il Patronato al Sistema UIL ? Un ancora maggiore ammodernamento del Sistema. Un'accelerazione dell'ammodernamento dal punto di vista tecnologico, strutturale, organizzativo, di omologazione, ovvero proseguire e dare una definizione maggiormente premiante per la conferenza d'organizzazione. Piu' attuale di quella che la Confederazione ha ideato progettato e deciso. I segnali in questi termini ci sono. Faremo un grande lavoro e la UIL sarà sempre all'avanguardia nel sindacato in Italia ed all'estero".(14/08/2014-M.F.-ITL/ITNET)
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