ITALIANI ALL'ESTERO - AIRE/ANAGRAFE CONSOLARE - MANGIONE(CGIE):"A QUANDO UN SISTEMA ELETTRONICO CHE CI PERMETTA DI GESTIRE I NOSTRI DATI...NECESSARIA L'"INTRUSIONE" DEI GIOVANI A TUTTI I LIVELLI"
Innovazione a tutti i livelli anche se "cum granum salis", ovviamente, è stata la dominante di un intervento di Silvana Mangione allì'ultima riunione della Consulta dell'Emigrazione dell'Emilia Romagna. Un intervento rivolto principalmente alle giovani generazioni di italiani all'estero, il cui flusso migratorio fuori dall'Italia è divenuta una dominante.
A testimoniare le difficoltà che i giovani incontrano nel percorso verso l'integrazione occupazionale e sociale all'estero, nelle scorse settimane le iniziative sul campo degli operatori di Patronato in Germania come in Francia, per non parlare del Regno Unito, quando non in Sud come in Nord America e nella lontana Australia. Cifre sui giovani expat - come molti si autodefiniscono ? Nulla di definito se non quando si iscrivono all'AIRE. Per il resto si parla di stime piu' o meno accreditate. Un aspetto che SIlvana Mangione ha stigmatizzato come evidente carenza del nostro "sistema" di rilevazione. La stessa AIRE mostra tutti i suoi limiti, di cui si è risentito finora soprattutto in termini elettorali. E di elezioni, d'altra parte, quelle per il rinnovo dei Comites, si parla ormai come avvenimento dietro l'angolo.
Afferma Silvana Mangione "quella dell'ammodernamento dell'anagrafe è una delle prime battaglie che possiamo fare dato che la differenza tra AIRE e Anagrafe Consolare è di circa 700.000 persone (ndr. a favore dell'Anagrafe consolare)". Ma il fatto è - sottolinea l'esponente del CGIE - che la cosa che non sa nessuno è che l'AIRE e le Anagrafi Consolari hanno coincidenza soltanto sui nomi, e non sulla residenza dei connazionali all'estero. Quindi chi è iscritto all'AIRE, può esservi iscritto con un vecchio indirizzo. Mentre l'Anagrafe consolare ha invece indirizzo, nomi e altri dati più aggiornati, perchè il nostro connazionale si è recato al Consolato per espletare delle pratiche. Ciò ha fatto sì che i dati fossero aggiornati ....La proposta di Silvana Mangione è : "utilizzare l'intelligenza di uno strumento elettronico al quale accedere con la propria password, modificando autonomamente i propri dati. Un' iniziativa alla quale guarda da anni ….".......
Fuga dei cervelli ? ça va sans dire: "Tutti hanno un cervello !" afferma l'esponente del CGIE . Lo hanno oggi i giovani che vanno all'estero per trovare un lavoro e lo avevano anche coloro che emigravano con la valigia di cartone e di quanto cervello avessero e' evidente in tutto il mondo!"
Ma per uscire da quella cortina fumogena in cui problemi, questioni, atteggiamenti sembra siano senza soluzione, senza via di uscita, per Silvana Mangione è indispensabile "è fondamentale, incominciare subito a trovare le condizioni per le quali voi giovani vi impadroniate dei Comites e vi entriate con gente più partecipativa, più costruttiva, piena di idee"....
Dunque, la parola chiave è intrusione. Ci serve a tutti i livelli da parte dei giovani ma anche da parte di tutte le generazioni dell'emigrazione, perchè ognuna di esse ha un tesoro di cose per contribuire alla comprensione di noi stessi e di noi tutti, non diventiamo mai una torre eburnea e voi non siete le torri più piccole..."(vedi: http://www.italiannetwork.it/news.aspx?ln=it&id=23580) .(06/08/2014-ITL/ITNET)
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