PATRONATI ITALIANI NEL MONDO - DI MARTINO (ITAL UIL VENEZUELA):"E' UNA COMUNITA' CHE MERITA. CHE HA DATO MOLTISSIMO ALL'ITALIA. OCCORRE COMPRENDERE COME ESSERE SEMPRE PRESENTI "
L'impegno dei patronati è sempre più ampio nei Paesi del Sud America ed anche in Venezuela il Patronato non fa mancare il proprio sostegno alla comunità. E dell'importanza di tale presenza Italialavorotv/Italiannetwork ne ha parlato con UGO di Martino, responsabile ITAL UIL in Venezuela (VIDEO: http://youtu.be/lYIqF7fAN8E )
"In questo momento il Venezuela sta attraversando un momento difficile, un momento politico che speriamo più presto si normalizzi. E dunque la presenza del patronato in Venezuela è importante anche perchè la comunità ha necessità di assistenza, anche perchè i patronati sopperiscono a quello che viene oggi a mancare da parte dell'Italia.
Quanto alle attività dell'ITAL in questo specifico momento, Di Martino sottolinea come, "oltre all'assistenza che è normale in un paese che attraversa un momento difficile, vi è una continuità per quanto riguarda la materia pensionistica" Di Martino poi fa presente come l'ITAL UILsia presente come patronato ma anche attraverso la UIM - l'Unione italiani nel mondo. "La comunità italiana è contenta di trovare una risposta da parte di persone preparate ed in condizione di sostenerla sia per quanto riguarda sia le pensioni in Venezuela che per quanto riguarda l'Italia".
Esiste un forte rapporto tra patronato e sindacati locali ? "Il rapporto in passato è stato molto più profondo, stigmatizza l'esponente dell'ITAL, ma in questo momento è anche più difficile a causa dell'attuale situazione che attraversa il paese. Ed esiste anche con le istituzioni, che sono normalmente aperte, anche se i paesi sudamericani sono un pochino tutti sui generis e bisogna adattarsi alle usanze di questo Paese".
Quanto alle caratteristiche della comunità "in Venezuela è anziana per età, anche se comunque non mancano i giovani. Stiamo arrivando alla terza generazione. E' una comunità molto attiva, legata all'Italia, tant'è che oltre ad avere il passaporto venezuelano ha il passaporto italiano. Di Martino fa inoltre, presente come si tratti di una comunità benestante, anche se non manca l'esigenza di assistenza, ed è interessata al turismo o altre iniziative legate all'Italia. Una comunità che possiede appartamenti, terreni, attività commerciali. Dunque, una ricchezza anche per l'Italia e non assolutamente un peso".....(integrale: http://www.italiannetwork.it/news.aspx?ln=it&id=20912) (15/04/2014-ITL/ITNET).