CULTURA ITALIANA NEL MONDO - ARGENTINA - DA BUENOS AIRES GARNERO(GIORNALISTA) A MINISTRI E PARLAMENTARI ITALIANI ALL'ESTERO:"COSTRUIRE CONCRETAMENTE "PONTI CULTURALI" CON L'ARGENTINA
L'Argentina vive una nuova stagione nel collegamento con la cultura italiana, quella proveniente dall'Italia, non quella ammirevolmente prodotta in loco da esponenti del mondo dell'emigrazione italiana che hanno dedicato il proprio intuito artistico e la propria professionalità al mantenimento di un collegamento culturale spesso, però, ormai affrancato dall'originale e soprattutto dalla contemporaneità della cultura italiana.
Sponsor di questa nuova stagione culturale italiana il Console Generale d'Italia a Buenos Aires, Giuseppe Scognamiglio, in collaborazione con l'Istituto Italiano di Cultura a Buenos Aires ed il Governo della città autonoma di Buenos Aires. Un impegno all'insegna dell'"Estate italiana" un programma di eventi culturali nella capitale argentina che avranno seguito fino al 5 luglio. Mesi assai significativi per la comunità italiana, e non solo, in quanto si celebra la Festa Nazionale della Repubblica ma anche il “dia del inmigrante”. A sottolinearlo la giornalista di origini italiane e direttore della testata italianos en Amèrica" Silvia Garnero, che, dopo aver sottolineato l'importanza del rinnovato contatto - di cui sta beneficiando l'Argentina in questi ultimi tre anni - con la cultura italiana contemporanea, sia per la comunità italiana che piu' in generale per tutti gli argentini, si sofferma sul successo del concerto di Franco Battiato a Buenos Aires. Battiato, per la prima volta in Argentina - l'8 giugno scorso ha presentato il suo “Apriti Sesamo Live” all’auditorium dell’ “Usina del Arte” nell'ambito della sua tournèe internazionale.
Apprezzatissimo, seppur non molto conosciuto in Argentina, afferma Garnero, Battiato ha conquistato il pubblico di giovani e meno giovani - italo/argentini e argentini - cantando in lingua spagnola le sue nuove canzoni e i grandi successi del passato, per passare poi all'italiano su richiesta del pubblico presente. Garnero, fra i fans di Battiato, che giudica il cantante italiano fra i più importanti esponenti della contemporaneità musicale italiana, nel corso di una intervista con Italialavorotv/Italiannetwork ha descritto l'entusiasmo e l'apprezzamento del pubblico, esprimendo tuttavia rammarico per il riserbo del quale è stato circondato il cantante italiano, e che non ha permesso di dare una più ampia eco al suo tour internazionale. Un'eco - ritiene la giornalista di origini italiane - che sarebbe aumentata esponenzialmente dopo l'affermazione di Battiato sul padre nato in Argentina da genitori italiani rientrati, poi, in Italia. Un percorso che non pochi italiani hanno fatto e che ha fatto considerare Battiato quale parte integrante della comunità italiana in Argentina.
Per Garnero la nuova stagione culturale italiana in Argentina è importantissima, anche per ridestare l'attenzione degli stessi operatori italiani nei confronti del Paese sud americano e "rinfrescare" il collegamento culturale che in taluni casi rischia di standardizzarsi, come nel caso dell'insegnamento della lingua italiana, ed essere privo di entusiasmo, vivacità e partecipazione attiva agli sviluppi possibili con l'apprendimento della lingua italiana. Una dinamica della quale risente, ad esempio, l'insegnamento della lingua italiana da parte della stessa Dante Alighieri, che pure rappresenta il fiore all'occhiello di tale impegno.
Dunque, ben vengano le iniziative culturali - e perchè no, imprenditoriali e politiche, realizzate soprattutto non in funzione elettorale - che aiutino a mantenere vivo il rapporto degli italiani od italo/argentini fra le due sponde, al di là di un contesto politico ed istituzionale che rischia di essere fine a se stesso o d'interesse per un numero decisamente limitato di connazionali e le cui dinamiche sono spesso confuse e complesse, secondo la giornalista italo/argentina.
Di qui l'appello di Silvia Garnero ai ministri e soprattutto ai parlamentari italiani eletti dalla Circoscrizione Estero a farsi promotori di reali e concreti "ponti culturali" fra l'Italia e l'Argentina, al di là delle numerose iniziative che vengono promosse a beneficio di pochi e che non riescono a trasformarsi in un solido e duraturo collegamento culturale fra le due sponde. (20/06/2013-ITL/ITNET)
© copyright 1996-2007 Italian Network
