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IMMIGRAZIONE - EUROPA - AZIONE COORDINATA EUROJUST, EUROPOL, FRONTEX "ARRESTO 29 TRAFFICANTI ESSERI UMANI IN ITALIA GRECIA E ALBANIA -
(2022-01-19)
"Bandiere dell'Italia, della Grecia e dell'Albania, logo di Europol, Frontex ed Eurojust. Le autorità giudiziarie e di contrasto in Italia, Grecia e Albania hanno intrapreso un'azione coordinata contro una rete di trafficanti di esseri umani, che ha trasferito irregolarmente nell'Unione europea almeno 1 100 migranti. Durante una giornata di azione con il sostegno di Eurojust, Europol e Frontex, 29 sospetti sono stati arrestati nei tre paesi coinvolti. Presumibilmente avrebbero realizzato guadagni illegali di almeno diverse centinaia di milioni di euro. L'azione - riferisce una nota diffusa da Eurojust - è il risultato concreto di una squadra investigativa comune (JIT) costituita nel gennaio 2021 con il sostegno e il finanziamento di Eurojust.
I sospetti sono di origine albanese, turca, siriana, iraniana, irachena e pakistana. Otto di loro sono stati arrestati durante un'operazione di contrabbando in corso, con i migranti coinvolti portati in salvo. I sospetti appartengono a una rete più ampia di circa 80 persone che sono state coinvolte in almeno 30 maggiori trasferimenti irregolari di migranti dalla Turchia attraverso l'Albania e la Grecia verso la costa salentina in Italia. Dall'Italia, i migranti sono stati successivamente trasferiti in altri paesi dell'UE. I trasferimenti verso l'Italia sono avvenuti via nave e/o automezzo via terra attraverso la rotta cosiddetta del Mediterraneo Orientale.
Delle persone arrestate, quattro sarebbero i principali responsabili, guidando cellule o gruppi separati della rete. Uno di loro era il principale responsabile del ritorno dei trafficanti in Turchia, dove potevano prepararsi per nuovi trasferimenti. Si stima preliminarmente che i guadagni dei trasferimenti di migranti irregolari siano almeno diverse centinaia di milioni di euro, con i trafficanti che utilizzano il sistema di finanziamento "Hawala" per nascondere i proventi.
In preparazione alla giornata di azione, le autorità hanno effettuato una sorveglianza a lungo termine dei sospetti, utilizzando intercettazioni telefoniche e online di prove e registrazioni video. Ciò ha consentito loro di documentare i percorsi utilizzati dalla rete e di identificare gli autori. L'operazione odierna è una delle prime implementazioni operative dell'impegno di Eurojust nella lotta al traffico di migranti, come specificato durante la riunione annuale sul traffico di migranti, organizzata dall'Agenzia nel novembre 2021.
Eurojust non solo ha sostenuto la squadra investigativa comune, ma ha anche istituito un centro di coordinamento durante la giornata di azione e ha fornito supporto giudiziario transfrontaliero tramite gli uffici nazionali italiani e greci dell'Agenzia, nonché il procuratore di collegamento per l'Albania presso l'Agenzia.
Europol ha fornito ulteriore supporto analitico all'operazione e ha dispiegato uffici mobili, con Frontex che ha assistito alla sorveglianza tramite un elicottero della Guardia di Finanza italiana schierato per controllare le frontiere esterne dell'UE.
L'operazione è stata svolta sotto la direzione della Direzione Distrettuale Antimafia della Procura della Repubblica di Lecce in Italia, della Procura della Repubblica della Corte d'Appello di Atene, del GIP Tribunale di primo grado di Atene e Procura speciale anticorruzione e criminalità organizzata di Tirana (SPAK).
Il supporto sul campo è stato dato dal Gruppo Investigativo Criminalità Organizzata (GICO) di Lecce e dal Servizio Centrale Investigativo Criminalità Organizzata (SCICO) della Guardia di Finanza, Polizia dell'Attica – Divisione Immigrazione – di Atene e Polizia di Stato albanese.(19/01/2022-ITL/ITNET)
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