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LAVORO - COVID-19/EUROPA - AL CENTRO DIBATTITO EUROPARL. PROTEZIONE LAVORATORI TRANSFRONTALIERI E STAGIONALI NELLA UE

(2020-05-25)

  L'UE ha sviluppato un corpus legislativo sostanziale che disciplina diversi aspetti della mobilità , tra cui la libera circolazione , il distacco dei lavoratori e il coordinamento della sicurezza sociale . L'Autorità europea del lavoro (ELA) garantisce che le norme dell'UE in materia di mobilità dei lavoratori e coordinamento della sicurezza sociale siano applicate in modo equo ed efficace. Il 5 maggio, la presidente della commissione Lucia ?uriš Nicholsonová ha espresso la sua profonda preoccupazione per la situazione vulnerabile dei lavoratori critici durante la crisi COVID-19 in una lettera all'ELA.

Alla luce della crisi COVID-19 e delle ulteriori sfide affrontate da questo vulnerabile gruppo di lavoratori mobili, il gruppo negoziale del PE sulla revisione della legislazione dell'UE in materia di coordinamento dei sistemi di sicurezza sociale ha invitato il Consiglio e la presidenza croata a finalizzare urgentemente il file come priorità assoluta nell'area sociale.

Domani, martedì 26 maggio,  la commissione per l'occupazione e gli affari sociali approfondira' le presunte violazioni del diritto dell'UE in materia di orario di lavoro, salute e sicurezza dei lavoratori transfrontalieri.
A seguito di notizie inquietanti sulla situazione precaria che si trovano ad affrontare potenzialmente centinaia di migliaia di lavoratori transfrontalieri e stagionali nell'UE, i deputati discuteranno con Josip Aladrovi?, ministro croato del lavoro e dei sistemi pensionistici, Nicolas Schmit, commissario per i lavori e i diritti sociali e Jordi Curell Gotor, direttore esecutivo ad interim dell'Autorità europea del lavoro su come proteggere i diritti del lavoro, la salute e la sicurezza di questi lavoratori critici durante la pandemia.

I lavoratori provenienti dalla Romania e da altri Stati membri dell'Europa orientale forniscono una forza lavoro vitale nelle aziende agricole in Germania, Francia e altri Stati membri e garantiscono la sicurezza alimentare in tutta Europa. Altri lavoratori, ad esempio la Slovacchia, forniscono servizi di assistenza sociale e di lunga durata per gli anziani in Austria e in altri Stati membri.
La Commissione europea ha pubblicato linee guida per garantire che i lavoratori mobili all'interno dell'UE che si qualificano come lavoratori critici nella lotta contro COVID-19 possano raggiungere il loro posto di lavoro.
Il settore agroalimentare è un settore chiave incluso in queste linee guida, in particolare per quanto riguarda i lavoratori stagionali.

I deputati esamineranno la loro situazione per accertare se, come riferito, esistono poche o nessuna misura di prevenzione COVID-19 in atto e se i loro diritti relativi all'orario di lavoro, agli straordinari e alle retribuzioni vengono violati, violando in tal modo il diritto dell'UE. (25/05/2020-ITL/ITNET)

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