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ITALIANI ALL'ESTERO - CITTADINANZA ITALIANA - LEGA/ESTERO: BORCHIA A MERLO "CITTADINANZA NON VA REGALATA" BOMRAD: "NON CREDO A CHI SOSTIENE GOVERNO PRO JUS SOLI"
(2019-10-16)
Riaperto il dibattito sulla cittadinanza - attraverso lo ius soli - per gli stranieri nati in Italia, si riapre al contempo il confronto anche in seno alle rappresentanze partitiche degli italiani all'estero in merito alla eventualità che ci siano in vista cambiamenti in merito al riacquisto della cittadinanza italiana, iure sanguinis.
Ad avviare il confronto esponenti della Lega nel Mondo: l'europarlamentare Borchia che risponde alle affermazioni rilasciate dall'ex Sottosegretario con delega per gli italiani all'estero del primo Governo di alleanza giallo verde, Ricardo Merlo, Presidente del MAIE , riconfermato Sottosegretario dell'alleanza di Governo giallo rossa. Insieme a lui un altro esponente della Lega nel Mondo Marcelo Bomrad, responsabile della Lega in Argentina, ovvero il Paese che registra il maggior numero di richieste di cittadinanza iure sanguinis.
Ma partiamo dalle affermazioni del Sottosegretario con delega agli italiani all'estero che nella giornata di ieri ha dichiarato, nel corso di un'intervista sull'argomento “Una cosa deve essere chiara a tutti: fino a quando il MAIE farà parte del governo non ci sarà alcuna limitazione al riconoscimento della cittadinanza ius sanguinis”.
Ed ancora "da italiano all’estero, figlio di emigrati, sento sulla mia pelle le problematiche dei nostri italiani nel mondo e la questione della cittadinanza tocca molti da vicino. Quindi mi sento di rassicurarli: come MAIE non permetteremo che possano essere imposti dei limiti alla cittadinanza italiana per diritto di sangue; è qualcosa che con il MAIE al governo non avverrà mai. Dico di più: non permetteremo mai neppure lo ius soli per gli stranieri in Italia la cittadinanza italiana va conquistata, non si regala"
Commenta oggi Marcelo Bomrad, coordinatore di Lega nel Mondo in Argentina" “È vergognoso l’atteggiamento incoerente di Merlo, che da un lato si dichiara contrario allo ius soli e dall’altro appoggia e dà la fiducia al Conte bis, un esecutivo che va invece proprio in questa direzione”. E prosegue l'europarlamentare della Lega Paolo Borchia, responsabile leghista degli italiani nel mondo “fa parte dello stesso governo le cui parti politiche sono visibilmente a favore dell’introduzione allo ius soli, a cominciare dal segretario del Pd Zingaretti, intenzionato a introdurre una proposta di legge, e dallo stesso Conte che ha espresso particolare interesse sulla possibilità di consegnare la cittadinanza italiana agli stranieri”.
L' europarlamentare della Lega e coordinatore in commissione Industria per il gruppo Identità e Democrazia (ID) parla di ”una totale mancanza di credibilità: la cittadinanza italiana non va regalata e le parole di Merlo ingannano migliaia di italiani residenti all’estero”. (16/10/2019-ITL/ITNET)
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