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ITALIANI ALL'ESTERO - IX CONFERENZA MAECI / PAESI AMERICA LATINA - MAECI. FIL ROUGE "INSIEME PER UNA CRESCITA SOSTENIBILE" - DOCUMENTO FINALE
(2019-10-11)
Fil rouge della IX Conferenza MAECI / ISTITUTO ITALO LATINO AMERICANO la sinergia: “Insieme per una crescita sostenibile” tra Italia e America Latina e Caraibi, nella ricerca di nuove forme di collaborazione tra le aree geografiche interessate nell'ambito di nuove iniziative ad alto contenuto di innovazione soprattutto per ciò che riguarda la “green economy”. DICHIARAZIONE FINALE I Rappresentanti dei Paesi partecipanti: ? Riconoscendo che l’America Latina e i Caraibi sono una regione rilevante nel contesto internazionale con necessità di sviluppo in aree diverse, offrendo al contempo opportunità di crescita sostenibile;
- Riconoscendo il carattere speciale del rapporto tra Italia e i Paesi dell’America Latina e dei Caraibi, partendo dai solidi vincoli storico-culturali e socio-economici e dal patrimonio comune basato sui valori condivisi di pace, democrazia, stato di diritto, sicurezza, multilateralismo, diritti umani e sviluppo equo e sostenibile, anche presenti nella Carta delle Nazioni Unite e nel diritto internazionale;
- Consapevoli che l’impegno assunto dall’Italia e dai Paesi dell’America Latina e dei Caraibi per espandere e diversificare tale rapporto contribuisce alla intensificazione del dialogo politico tra i vari Paesi e alla realizzazione di progetti condivisi e strategie comuni in ambito bilaterale, regionale e multilaterale;
- Facendo riferimento ai benefici tratti dal mutuo scambio di esperienze, e altresì dalla identificazione di azioni congiunte a favore della crescita inclusiva e dello sviluppo sostenibile, nella convinzione che, in un mondo interconnesso e interdipendente, la cooperazione - specialmente tra Paesi legati da forti affinità e valori comuni -, è sommamente benefica ai fini del perseguimento di uno sviluppo sostenibile ed inclusivo che consenta in particolare la riduzione delle diseguaglianze e della povertà, il rispetto della parità di genere, la lotta al cambiamento climatico, il contrasto alla corruzione e il consolidamento dello stato di diritto, in attuazione degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell’Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile;
- Riconoscendo il ruolo dell’Istituto italo-latino americano (IILA) quale organizzazione internazionale che costituisce un foro privilegiato di dialogo intergovernativo, nonché l’importanza per ciascuno Stato membro delle numerose iniziative realizzate e gli sforzi messi in atto per allineare il suo programma di lavoro alla realizzazione degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile;
- Felicitando l’IILA per il raggiungimento del riconoscimento, da parte della Commissione Europea, dello status di Ente Delegato della Cooperazione europea;
- Accogliendo con soddisfazione la Comunicazione Congiunta della commissione europea al Parlamento europeo e al Consiglio del 16 aprile 2019, intitolata “Unione europea, America Latina e Caraibi: unendo le forze per un futuro comune”, cui l’Italia ha attivamente contribuito, per rafforzare in particolare prosperità, democrazia, resilienza e “governance” globale nella Regione dell’America Latina e dei Caraibi;
- Ricordando altresì la firma dell’Accordo di Associazione Strategica tra il Mercosur e l’Unione europea, concluso a Bruxelles il 28 giugno 2019, dopo un negoziato durato vent’anni;
- Auspicando l’adozione, in ambito europeo, di una Carta culturale bi-regionale;
- Prendendo atto con soddisfazione dell’intenzione, da parte dell’IILA e dell’Associazione degli Stati Caraibici di verificare la possibilità che quest’ultima aderisca all’IILA in quanto Osservatore;
- Compiaciuti per i risultati ottenuti nell’attuazione degli impegni assunti durante l’VIII Conferenza Italia-America Latina e Caraibi (Roma, 13 dicembre 2017), tra cui in particolare:
a. La realizzazione di importanti riunioni di Dialogo Politico e la riattivazione di Meccanismi di consultazione (Uruguay, Cuba, Bolivia, e Perù). b. la firma di tre Memorandum of Understanding bilaterali con El Salvador (con il quale si è già avuta la prima riunione), Costa Rica e Panama, istitutivi di meccanismi di dialogo politico bilaterale nonché dell’Accordo di collaborazione con il SICA; c. l’istituzione, in ambito italiano, del Gruppo di Lavoro sull’America Latina e i Caraibi che permette di elaborare una strategia coerente e un’agenda condivisa nell’area nei settori pubblico e privato maggiormente impegnati nella regione; d. la creazione di una “Alleanza italo-latino americana per la promozione dell’uguaglianza di genere” in occasione del Foro svoltosi a Roma l’11 e 12 aprile 2019, che ha prodotto - grazie all’ apposito sito web gestito dall’ IILA - una rete di contatti personali e un foro permanente di scambio di buone pratiche in materia di uguaglianza di genere; e. la realizzazione di nuovi progetti con l’Organizzazione degli Stati Americani (OSA) per il sostegno all’Organizzazione in particolare ai processi di osservazione elettorale, quali ad esempio la realizzazione del sito web degli Osservatori elettorali e l’attuazione di un Protocollo di Sicurezza per le Missioni di Osservazione Elettorale dell’OSA, interamente finanziati con contributi italiani; f. la partecipazione italiana ad altri meccanismi di sostegno istituiti dall’OSA a favore di alcuni Stati membri, tra cui la Missione di Appoggio contro l’Impunità e la Corruzione in Honduras (MACCIH-OEA), la Missione di Appoggio al Processo di Pace in Colombia (MAPP-OEA), le azioni a favore delle vittime delle mine anti-persona in Colombia (AICMA-OEA); g. le attività di diplomazia giuridica a sostegno dello stato di diritto nell’ambito dei programmi Plan de Apoyo all’ESCA (Strategia di Sicurezza in America Centrale) e EL PAcCTO dell’Unione europea, realizzati con il sostegno dell’IILA, con particolare
Tenuto conto del tema scelto per la Conferenza e dei dibattiti tanto in Plenaria quanto nelle due Sessioni di lavoro decidono di:
1. Aderire al documento “Transition toward a circular city. A common vision” con l’obiettivo di elaborare un documento focalizzato sulle città dell’America Latina e dei Caraibi;
2. Utilizzare il Portale dedicato a Italia-America Latina e Caraibi, denominato “Strategie comuni per lo sviluppo”, la cui home page www.italiamericalatina.it è stata presentata oggi, fornendo notizie e aggiornamenti in merito alle opportunità di collaborazione offerte dai singoli Paesi nell’ambito sociale, culturale, economico e particolarmente in materia di sviluppo sostenibile;
3. Partecipare alle nuove iniziative di formazione che l’Italia renderà disponibili nei settori del contrasto alla criminalità organizzata trans-nazionale, del rafforzamento della cultura della legalità e dello stato di diritto, della lotta alla corruzione in tutte le sue forme, nonché in materia di trasparenza delle gare per la realizzazione di infrastrutture;
4. Assicurare una partecipazione di adeguato livello al V Foro italo-latinoamericano delle Piccole e Medie Imprese organizzato dall’IILA a Padova il 28, 29 e 30 ottobre 2019, con finanziamento della Direzione Generale per la Cooperazione allo Sviluppo del Ministero degli Esteri e della Cooperazione Internazionale, quale consolidato strumento di collaborazione tecnologica e di opportunità commerciali tra le PMI, per uno sviluppo regionale sostenibile, con l’auspicio che da esso possa scaturire un progetto eurolatinoamericano sulle PMI a guida IILA finanziato dall’Unione europea;
5. Sostenere le attività di diplomazia scientifica, innovazione, sostenibilità ambientale e formazione di giovani ricercatori che l’IILA sta sviluppando con CERN (Consiglio Europeo per la Ricerca Nucleare, Ginevra), ICTP (Centro Internazionale di Fisica Teorica, Trieste), ICGEB (Centro Internazionale per l'Ingegneria Genetica e la Biotecnologia, Trieste), ISPRA (Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale), INGV (Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia), CNR (Consiglio Nazionale delle Ricerche), ASI (Agenzia Spaziale Italiana), ENEA (Agenzia Nazionale per le Nuove Tecnologie, l'Energia e lo Sviluppo Economico Sostenibile), INFN (Istituto Nazionale di Fisica Nucleare, Gran Sasso), INAF (Istituto Nazionale di Astrofisica) TWAS (The Academy of Sciences for the Developing World), IIT (Istituto Italiano di Tecnologia, Genova), Istituto Superiore della Sanità, CUIA (Consorzio Interuniversitario Italiano per l'Argentina), Università italiane, latino-americane e caraibiche, tra le altre;
6. Valorizzare le attività socio economiche e di cooperazione dell’IILA, realizzate sia con finanziamenti europei (EUROsociAL e PAcCTO), che italiani (progetti a sostegno dei piccoli produttori agricoli latino-americani e caraibici - con attenzione specifica all’empowerment femminile e allo sviluppo territoriale sostenibile - a sostegno della tutela del patrimonio culturale e della sicurezza delle fasce più deboli della popolazione);
7. Sostenere le nuove attività culturali dell’IILA e in particolare il rilancio dello storico Premio IILA-Letteratura e la prima grande mostra - a livello mondiale - sul Qhapaq Ñan, il Grande Cammino delle Ande – patrimonio dell’UNESCO . ------------------------------------------------- Cuba non si considera Stato membro dell’OSA e non partecipa ad alcuno dei suoi meccanismi. riferimento alle numerose e qualificate attività di formazione in materia di prevenzione e contrasto al crimine transazionale organizzato, di rafforzamento delle istituzioni e dei quadri normativi, nonché di disseminazione dei valori della legalità e della giustizia. (11/10/2019-ITL/ITNET)
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