Direttore responsabile Maria Ferrante − giovedì 25 aprile 2024 o consulta la mappa del sito
italialavorotv.it

Sponsor

IMPRESE ITALIANE NEL MONDO - LOMBARDIA/ISRAELE - II EDIZ. "MERCATI STRATEGICI" PROGETTO REGIONE /UNIONCAMERE LOMBARDIA,PROMOS ITALIA: PIÙ OPPORTUNITÀ PER IMPRESE SU MERCATI EMERGENTI

(2019-03-26)

  Si è aperta, in Israele, la seconda edizione del progetto 'Mercati strategici', promosso da Regione Lombardia e Unioncamere Lombardia e realizzato attraverso Promos Italia con lo scopo di supportare
l'internazionalizzazione delle nostre imprese. Duecento le aziende lombarde coinvolte nei 6 appuntamenti di formazione sull'internazionalizzazione e in altrettante missioni imprenditoriali in mercati strategici esteri con l'obiettivo di favorire la competitività internazionale.

La missione in Israele (fino al 29 marzo) è dedicata alle Scienze della Vita e vedrà presenti imprese dei settori Biotech e Farmaceutico.
"Stiamo lavorando per investire sulle nostre eccellenze, per valorizzare e promuovere a livello internazionale quel know-how e quelle idee che il mondo ci invidia - commenta il vice presidente di Regione Lombardia Fabrizio Sala -. Tra i nostri obiettivi, supportare l'internazionalizzazione in settori emergenti per incrementare la competitività del sistema economico-sociale e il valore aggiunto sul territorio". "Si sviluppa in quest'ottica la prima missione del percorso in Israele - prosegue -, partner strategico per la Lombardia nei settori Life Science, Ricerca medica e Trasferimento Tecnologico".

Dopo Israele sono previste iniziative negli Stati Uniti (giugno 2019), Giappone (settembre 2019), India (ottobre 2019), Emirati Arabi (novembre 2019) e Cina (data da definire). Secondo un'elaborazione della Camera di commercio di Milano Monza Brianza Lodi si tratta di un'area che vale un export di 20 miliardi di euro all'anno in Lombardia, con un +8% in un anno, su un totale italiano di 73 miliardi (+2%).

Milano, con 10 miliardi di euro (+9%), Bergamo e Brescia, che superano 2 miliardi (+3% e +11%), Monza e Varese con oltre 1 miliardo (+10% e +7%), sono le più attive nell'export. In crescita anche Cremona e Mantova (+10% circa). A Lodi alto l'import che supera i 2 miliardi (+20%).

Gli USA, con 10 miliardi di euro (+11%, rappresentano da soli la metà delle esportazioni lombarde verso i mercati analizzati, seguono Cina (4 miliardi), Giappone (2 miliardi), Emirati (1 miliardo), India (1,4 miliardi, + 24%), Israele (800 milioni). I prodotti più esportati sono: macchinari, abbigliamento, prodotti chimici e
metalli.

"La prima edizione del progetto ha permesso a oltre 450 imprese lombarde di sviluppare business internazionale - spiega Giovanni Da Pozzo, presidente di Promos Italia -. Anche in questa seconda  edizione, grazie alla scelta dei mercati più strategici e dei giusti interlocutori, creeremo tutte le condizioni affinché gli imprenditori lombardi possano avviare proficue relazioni d'affari".

"Per il sistema camerale lombardo sostenere l'internazionalizzazione delle imprese del territorio è una priorità - ha dichiarato il presidente di Unioncamere Lombardia Gian Domenico Auricchio - e grazie a uesto progetto portiamo le imprese lombarde a fare business in aree geografiche che per la Lombardia valgono, in termini di esportazioni stimate, 20 miliardi di euro l'anno".

Al progetto, la cui partecipazione è gratuita, previa selezione delle imprese sulla base dei profili e delle opportunità offerte dai mercati target, possono aderire le aziende di 15 settori identificati come strategici per l'economia lombarda: Apparecchi elettrici; Computer, elettronica, ottica; Cosmetica; Chimica; Edilizia-casa; Farmaceutica; Forniture mediche e dentistiche; Gomma-plastica; Legno, prodotti in legno e carta; Meccanica Metallurgia; Mezzi di trasporto; Mobili; Prodotti alimentari e Sistema moda.(26/03/2019-ITL/ITNET)

Altri prodotti editoriali

Contatti

Contatti

Borsa italiana
Borsa italiana

© copyright 1996-2007 Italian Network
Edizioni Gesim SRL − Registrazione Tribunale di Roma n.87/96 − ItaliaLavoroTv iscrizione Tribunale di Roma n.147/07