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CULTURA ITALIANA NEL MONDO - MATERA 2019...e non solo : A COLLOQUIO CON L. SCAGLIONE COORDINATORE CONSULTE REGIONALI EMIGRAZIONE. "IL CGIE A MATERA INIZIATIVA GRANDE ATTENZIONE CONNAZIONALI NEL MONDO"

(2018-11-23)

  Il CGIE a Matera: un titolo che ha campeggiato in questi giorni su tutte le agenzie di stampa ed i grandi giornali italiani ed italiani all'estero: e' la prima volta che-  complice la Fondazione Matera 2019 - il Consiglio Generale degli Italiani all'estero conquista posizioni di grande visibilita' sulla stampa nazionale. Grazie alla cultura ed alla imbattibile pervicacia dei lucani, quelle terre, quei luoghi, inseriti dall'Unesco nell'elenco dei siti "patrimonio dell'Umanita',  divenuti  icona di primo piano a livello internazionale quale terra del "riscatto" sociale del Mezzogiorno piu' povero ed arretrato.  Una sfida vinta per una terra che lo stesso Palmiro Togliatti definì  la  "vergogna" d'Italia. Oggi la stampa internazionale inneggia alla sapienza di una umanità "antica" che ha vissuto scientemente il proprio territorio, condividendone natura e frutti.

Un invito a cogliere una delle sfide dell'Italia di oggi quella di fermare l'emigrazione di giovani ed anziani, di singles e famiglie, creando opportunità di lavoro in un rinnovamento dell'economia e cultura italiana, nella riscoperta di valori e sapienze antiche alla luce delle piu' attuali conoscenze: questo e molto altro ha significato l'invito della Fondazione Matera 2019 al Consiglio Generale degli Italiani all'estero per insignire i suoi Consiglieri dell'attestato di ambasciatore/ambasciatrice di Matera 2019. 
Un 'segno d'attenzione particolare nei confronti degli Italiani all'estero" ed anche un'importante iniziativa di "sensibilizzazione culturale" nell'impegno a valorizzare il turismo di ritorno"  così ha definito la visita del CGIE a Matera Luigi Carmine Scaglione, ex consigliere regionale, responsabile della Comunicazione della Regione Basilicata, giornalista di lunga data, coordinatore del Centro Lucani nel Mondo “Nino Calice", Presidente della Commissione Regionale Lucani all'Estero e coordinatore pro tempore delle Consulte regionali dell'emigrazione italiana all'estero.

"L'ospitalità ed il confronto con la realtà di Matera è stata forte e tutti i componenti del CGIE hanno compreso lo sforzo che è stato fatto per costruire intorno all'idea della Capitale europea della Cultura 2019  una complessa realtà di eventi culturali. Ed è proprio dal confronto con il CGIE che è venuto l'input su diverse iniziative da mettere su insieme nei prossimi anni."
ha annunciato Scaglione  nel corso di una breve ma densa intervista rilasciata ad Italiannetwork/Italialavorotv durante la quale ha affrontato diversi  argomenti relativi agli  ultimi avvenimenti del mondo degli italiani all'estero, nella sua qualita' di coordinatore delle Consulte regionali dell'emigrazione italiana.  A partire dall'impegno per la nascita della Rete dei Musei degli italiani all'estero, che vedrà impegnate le Regioni, gli enti locali, il mondo dell'associazionismo degli italiani all'estero nel varo di una piattaforma delle migrazioni  al Muma, il Museo dell'emigrazione di Genova, guidato dal Direttore Pierangelo Campodonico, che vedra' la partecipazione del Museo dell'emigrazione lucana, Nino Calice, e che si propone l'obiettivo di incrementare la conoscenza dei flussi migratori.  Si tratta di uno degli obiettivi che verranno stabiliti nel corso della Conferenza permanente Stato - Regioni /Province Autonome e CGIE che dovrebbe tenersi nei primi mesi del prossimo anno.

Dalla Conferenza - ha spiegato Scaglione dovrebbero emergere "azioni forti" come l'insegnamento della storia dell'emigrazione italiana nelle scuole, una precisa scelta della Regione Veneto, insieme a progetti degli Istituti italiani di cultura e dei Comites per l'insegnamento della lingua italiana all'estero, azioni politiche regionali su obiettivi convergenti sostenuti dal CGIe e dal Ministero potrebbero costituire un nuovo impegno a livello locale.

Fra i temi all'attenzione delle Regioni: gli effetti ed i risvolti dell'emigrazione femminile e il nuovo fenomeno segnalato dalla Fondazione Migrantes dell'emigrazione dei genitori e nonni, la nuova 'categoria con la quale tutte le Regioni meridionali dovranno confrontarsi perchè lo spopolamento legato all'emigrazione dei giovani non giustifica la fuga degli anziani in tante aree della Calabria, della stessa Basilicata, del Molise...

Quanto all'iniziativa di Matera 2019, l'esponente della Regione Basilicata ha sottolineato come possa - ed il CGIE ne è ben consapevole,  diventare elemento di promozione e di azione di iniziative nel settore del turismo di ritorno, ma anche di scambi culturali e di gemellaggi, al di là dello specifici evento locale.

Ma con il coordinatore delle Consulte delle Regioni italiane si è parlato anche della sfida - in alcune Regioni gia' consolidata (Basilicata, Abruzzo, Veneto e Liguria) - per il supporto, accoglienza e la creazione di opportunità di ingresso nel mondo del lavoro attraverso iniziative formative all'estero nell'ultimo anno delle scuole superiori. Un argomento che  sara', tra l'altro. al centro di un confronto nell'ambito della Conferenza Mondiale dei Giovani (dell'aprile 2019)

Un punto di grande rilevanza, in termini sociali ed umanitari, le sollecitazioni delle Regioni Italiane nei confronti del Governo italiano a favore dei connazionali in Venezuela, nello specifico l'invito a sostenere i giovani italo - Venezuelani che sono costretti ad allontanarsi dal proprio Paese e che necessitano di supporti concreti per poter proseguire negli studi intrapresi in Venezuela, spesso in Spagna, ancor più frequentemente in altri Paesi del Sud America.

L'esponente della Regione Basilicata non ha mancato di affrontare due degli argomenti trattati dal Consiglio Generale degli Italiani all'estero nel corso della Plenaria dei giorni scorsi: la proposta di diminuire i rappresentanti della Circoscrizione Estero in Parlamento ed i tagli al Fondo per il pluralismo alla stampa italiana ed italiana all'estero, indirizzata alle comunità italiane nel mondo. Su entrambi i temi Scaglione si è espresso criticamente. In particolare, circa i tagli previsti dalla Presidenza del Consiglio, il Coordinatore delle Consulte dell'emigrazione, sostenendo la necessità che non vengano tagliati i fondi alla stampa ed evidenziato l'importante ruolo dell'informazione regionale nel collegamento con i connazionali nel mondo. " Se non si cambia il metodo elettivo o di espressione del voto si avranno sempre gli stessi effetti".

Infine, chiudendo sul tema "Matera 2019"  Italiannetwork/Italialavorotv ha chiesto se sono previsti dei benefit a sostegno del "turismo di ritorno" dei nostri connazionali . Un'ipotesi allo studio , ha dichiarato Luigi Scaglione, se si riuscira' a recuperare una vecchia normativa regionale che si indirizza ai discendenti dei lucani all'estero .  Opportunità che verrebbe a concretizzarsi per alcune iniziative che si presenteranno nel corso del 2019...." (23/11/2018-M.F.-ITL/ITNET)

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