Direttore responsabile Maria Ferrante − venerdì 26 aprile 2024 o consulta la mappa del sito
italialavorotv.it

Sponsor

PATRONATI ITALIANI NEL MONDO - BRASILE - INCA BRASILE INAUGURA A SAN PAOLO "ESPACO MIGRANTES": SOSTEGNO E PROMOZIONE DIRITTI MIGRANTI - SINERGIE INCA CGIL - CUT - CDHIC

(2017-06-02)

  Venerdì 27 maggio nella sede del Patronato Inca Cgil di São Paulo,è stato inaugurato "Espaço  Migrantes", dedicato al sostegno e promozione dei diritti dei migranti. All'inaugurazione hanno partecipato sindacalisti Brasiliani e dirigenti della Confederazione della Americhe (CSA), militanti e dirigenti di associazioni impegnate su fronte dell'assistenza ai migranti.

Espaço Migrantes é il risultato di un proggetto di cooperazione tra l'Inca Cgil, la Centrale Unica dei Lavoratori del Brasile(CUT), con la partecipazione del " Centro dei diritti Umani e Cittadinanza dei Migranti" (CDHIC). Questa iniziativa (sostenuta dalla Cgil) si è sviluppata attraverso seminari di formazione e divulgazione di opuscoli sul tema della immigrazione in Brasile, con la partecipazione di sindacalisti ed operatori dei diritti umani, nonché dei centri di prima accoglienza per i migranti.

Espaço Migrantes si pone l'obbiettivo di offrire servizi integrati agli immigrati sui temi dei diritti sociali, previdenziali, del lavoro e dell'organizzazione del sindacato, nonché sugli aspetti giuridici per la legalizzazione delle residenze, del contrasto a tutte le forma di discriminazione e razzismo. L'apertura dello "Espaço  Migrantes" e dei relativi servizi, è il risultato dell'interscambio tra le diverse esperienze di lavoro tra cui è emerso il "modello"italiano (Inca e Cgil) di integrazione dei servizi agli immigrati,e il lavoro in rete con le diverse capacità e competenze delle filiere associative.

Il Brasile  vive, in questi ultimi anni, una congiuntura politica e sociale negativa con conseguenze drammatiche non solo sul piano economico  e dei diritti sociali,ma anche sul versante dei diritti umani. La nuova legge sull'immigrazione approvata dal congresso è stata molto peggiorata dai molti veti posti dal Presidente della Repubblica,a partire dalla negazione alla possibilità di legalizzazione da parte dei lavoratori che sono già presenti nel paese fino a 2016. I veti negano altri diritti di libertà e di cittadinanza civile e politica agli immigrati e confermano la deriva autoritaria che pervade gli atti del governo attuale.

Nonostante la grave crisi economica e politica, il Brasile è ancora interessato da flussi migratori provenienti sia dalla regione dell'America latina (regione andina, caraibica) sia dagli altri continenti. Inoltre, a partire dal 2010 al 2014, vi è stato, anche a seguito della crisi economica europea, un notevole flusso migratorio dall'Europa, costituito in parte anche da una emigrazione di ritorno in Brasile di cittadini che erano  emigrati dal vecchio continente.

Questa complessa congiuntura sociale che caratterizza il Brasile e che coinvolge buona parte di quello che fu il il Mercosul richiede un impegno straordinario di ciascuno dei soggetti che compongono la sperimentazione dell' "Espaço Migrantes". Si pensi solo al carattere transnazionale dei flussi e alla necessità di creare reti di comunicazioni permanenti, che orientino anche la organizzazione dei lavoratori migranti a difesa dei lori diritti. (02/06/2017-ITL/ITNET)

Altri prodotti editoriali

Contatti

Contatti

Borsa italiana
Borsa italiana

© copyright 1996-2007 Italian Network
Edizioni Gesim SRL − Registrazione Tribunale di Roma n.87/96 − ItaliaLavoroTv iscrizione Tribunale di Roma n.147/07