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CULTURA ITALIANA NEL MONDO - FRANCIA - AL MUSEO COGNACQ-JAY DI PARIGI RIVIVE L'ETA' D'ORO VENEZIANA NEL XVIII SECOLO

(2017-02-21)

  Il Carnevale della Serenissima Repubblica di Venezia rivive dal 25 febbraio al 25 giugno al Museo Cognacq-Jay di Parigi
Venezia una Repubblica che vive un profondo paradosso: nel momento in cui va perdendo quella stabilità politica ed economica che aveva saputo preservare per secoli e che si concluderà con la conquista napoleonica del 1797 vive un intenso periodo culturale.
 
Un capitolo finale della sua storia Millennaria che caratterizzato da una distribuzione senza precedenti di eventi pubblici e privati. Grandi feste pubbliche e private, regate e altri spettacoli punteggiano la vita della città e attirano curiosi e appassionati da tutta Europa.
Lungi dall'essere puro intrattenimento ed inattività, queste feste - come il Carnevale - partecipano alla scena politica e religiosa in un ambiente reale. Immortalata da grandi nomi, Tiepolo, Guardi, Longhi, trasmettono con le loro opere e diffondono in tutta Europa  le attrazioni della città del Doge.

Più di quaranta dipinti, stampe, disegni, giunti da prestigiose collezioni francesi ed europee saranno presentate dal 25 febbraio, fino al 25 giugno, al pubblico al Museo Cognacq-Jay  per  far rivivere l'epoca dello splendore della Repubblica veneta durante l'Illuminismo.
Il percorso della mostra si propone di esplorare quattro temi legati alla  feste veneziane: Grandi e piccole feste. La  danza e la musica, che  occupano un posto speciale nella società veneziana, sia tra l'aristocrazia che fra il  popolo.
Dalla città alla scena. La Commedia dell'arte vive un boom senza precedenti a Venezia nel XVIII secolo, in particolare con le rappresentazioni di Carlo Goldoni. Per quanto riguarda Opera, quindi gode di teatri maestosi, fra ke vestigia più famose troviamo il Teatro La Fenice.

Lo spettacolo della potenza: le  istituzioni secolari e religiose della Serenissima amano coinvolgere enormi folle di cittadini nei festeggiamenti, tentando di cristallizzazione l'immagine di una potente e sontuosa Venezia. Ricevimenti di principi stranieri, soprattutto francesi, diventano speciali celebrazioni in Piazza San Marco o sul Canal Grande.

E cosa sarebbe Venezia senza il suo carnevale? Fondato nel Medioevo, la colorata mascherata soddisfa la folla cosmopolita del XVIII secolo, che ama molto gli spettacoli all'aperto e le fiere, ma anche il più tranquillo ridotto dell'antico casinò. (21/02/2017-ITL/ITNET)

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