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SINDACATI PENSIONATI ITALIANI NEL MONDO - BRASILE - AD ARAXA (M.G.) DELEGAZIONE UILP GUIDATA DA SEGR.BELLISSIMA AL II CONGRESSO MONDIALE PENSIONATI E ANZIANI. PRESENTE ON.PORTA

(2016-06-13)

  II° Congresso Mondiale dei pensionati e anziani, al Taua Grande Hotel di Araxá (nel Minas Gerais), in Brasile, al quale hanno preso parte esponenti dei Sindacati dei Pensionati brasiliani , COBAP e SINDNAPI,  provenienti anche da Santa Catarina, San Paolo, Goiás. Ospiti esponenti dei sindacati internazionali. Per l'Italia ha preso parte una delegazione dei pensionati della UIL, guidata da Romano Bellissima

 L'apertura del II Congresso Mondiale dei Pensionati è stata l'occasione per incontrare autorità politiche, leader delle organizzazioni dei lavoratori e dei pensionati ed esperti dei diversi aspetti connessi alle  pensioni in diverse aree del mondo.

 Il presidente della COBAP - sindacato organizzatore del Congresso, Warley Martins, ha accolto i partecipanti sottolineando che la questione più urgente attualmente in Brasile è la mancanza del Ministero del Welfare. "Il nostro più importante obiettivo è il ritorno del Ministero del Welfare" ed ha invitato i sindacati internazional a sostenere la richiesta dei sindacati brasiliani.

Mentre, il presidente dell' ANFIP, l'Associazione Nazionale delle imposte e delle entrate federale del Brasile, Vilson Romero, ha sottolineato come il Congresso sia di grande importanza per i partecipanti, soprattutto alla luce del deficit di sicurezza sociale che indubbiamente esiste. Romero ha approfondito il discorso presentando dati esplicativi circa le deviazioni che si verificano sul piano finanziario a danno della sicurezza sociale per coprire le spese di altri settori governativi. Ed ha spiegato che i debiti riguardanti la sicurezza sociale ammontano già a più di 236 milioni di reais, sottolineando che l'attuale proposta di riforma del sistema pensionistico viola i diritti acquisiti da milioni di ex lavoratori e lavoratori brasiliani.
 
Mentre lo spagnolo José Carlos Baura Ortega, rappresentante dell'Organizzazione sicurezza sociale Ibero-americano, ha fatto presente gli aspetti positivi dello stato sociale in Europa, dove lo Stato garantisce standard minimi di istruzione e il diritto alla tutela della salute a tutti i cittadini.
            
Intervenendo in rappresentanza delle organizzazioni internazionali, l'italiano Romano Bellissima, segretario generale della Unione Italiana Lavoratori Pensionati (UILP), ha affermato che i problemi pensionistici del Brasile sono gli stessi che "in Europa, Africa, Medio Oriente, Africa, in tutto il mondo. E, pertanto, il Congresso mondiale rappresenta una grande speranza come organizzazione mondiale dei pensionati per  affrontare i problemi alla radice."
             
Mentre il giorno successivo, i leader dell'Organizzazione dei pensionati dello Stato di Vera Cruz, in Messico, Maria Isabel Reyes Peres e Francisco Jimenez Reyes, hanno riferito la situazione dei pensionati messicani e dei movimenti organizzati per le rivendicazioni dei oro diritti .

L'argentino Jorge Garcia, del Comitato pensionati di Union Oil and Gas privato Chubut, in Argentina, ha sottolineato che i pensionati in Argentina stanno soffrendo una forte perdita delle tutele, tra cui la rimozione della gratuità per gli anziani dei farmaci.

A trarre le conclusioni della seconda giornata di colloqui è intervenuto il senatore Paolo Paim che ha denunciato la predisposizione di un progetto di legge che rappresenta  una grave minaccia per i lavoratori ed i diritti umani. Paim, infine, ha sottolineato l'importanza della lotta per il ritorno del Ministero del Welfare.

Al termine dei lavori le organizzazioni sindacali estere  hanno nominato il Presidente della COBAP quale rappresentante dei sindacati dei pensionati ed anziani di tutto il mondo, e Ambasciatore del World of Retired. 

A "Nessun cittadino nel mondo era stato assegnato questo onore" commenta una nota del COBAP, che spiega come tale titolo garantisca porte aperte a Warley per la ricerca in tutti i continenti per migliorare la vita di milioni di cittadini anziani.

Il presidente di COBAP,  Warley Martins,  è un pioniere nell'organizzazione dei due più grandi congressi dei sindacati dei pensionati a livello mondiale. Il primo si tenne con successo a Brasilia nel 2010.  Il suo sogno nel cassetto è riuscire a fondare un'organizzazione mondiale dei pensionati, e implementare un  sistema di sicurezza sociale universale giusto ed equo in tutte le nazioni.

La targa ufficiale di Ambasciatore del World of Retired gli è stata, quindi, consegnata dagli italiani on. Fabio Porta e dal Segretario Generale della UILP, Romano Bellissima, e da Agostino Siciliano, responsabile internazionale della UILP.

Da parte sua, Warley ha ringraziato per l'onore condividendolo con tutte le federazioni e le associazioni che hanno supportato il lavoro dei lavoratori del COBAP, esecutori di tutto ciò che è stato ideato da  Warley Martins.

Il premio è il risultato di un referendum dell'Organizzazione iberoamericana di sicurezza sociale e degli enti, tra gli altri, esistenti in Francia, Spagna, Messico, Paraguay, Argentina.

Infine, l'on. italiano on.Fabio Porta ha parlato al Congresso Mondiale delle persone pensionate, sottolineando come da  oltre 20 anni abbia scelto il Brasile come seconda casa, sottolineando come tale scelta abbia permesso l'elezione al Parlamento attraverso il sistema di rappresentanza degli italiani all'estero. Ed ha fatto presente come proprio in Brasile viva la più grande comunità italiana fuori d'Italia.

L'on. Porta ha confessato di essere stato colpito dalla bella organizzazione preparata per l'evento, dichiarando di sentirsi parte integrante della storia del movimento dei pensionati in Brasile".

Porta ha quindi voluto sottolineare l'importanza degli italiani in Brasile, che ammonterebbero, secondo lui, a  più di 500.000 persone di cittadinanza italiana ma di oltre 30 milioni di brasiliani con sangue italiano.

Porta  ha, quindi ripercorso i capitoli della storia e del popolo italiano, citando estratti dalla Costituzione  Italiana, nella parte in cui si afferma che ogni cittadino ha l'obbligo di fare qualcosa di meglio per il suo  paese.

Porta ha, quindi, ricordato che i sindacati riemersero dopo la seconda guerra mondiale e nell'azione del sindacalismo italiano ha ravvisato il fatto che il sindacalismo è impegnato non solo nel mondo del lavoro, ma in tutta la società. Ed un'associazione di pensionati  può farlo "ha affermato.(13/06/2016-ITL/ITNET)

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