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IMMIGRAZIONE - EUROPA - COMITATO REGIONI: L'EUROPA ASCOLTI PRIMA DI TUTTO REGIONI E COMUNI PER DEFINIRE UNA EFFICACE POLITICA MIGRATORIA
(2015-09-14)
Sulla questione "migrazione" città e regioni richiedono - attraverso il Comitato delle Regioni - un maggiore riconoscimento per una gestione congiunta della crisi.
L'Europa - affermano - deve stabilire una politica migratoria che prenda atto, in prima battuta, di tutti i problemi affrontati dalle autorità locali e regionali, se vuole trovare risposte efficaci alla crisi umanitaria. Questo è il messaggio principale del progetto di parere predisposto da François Decoster (UK / ALDE), sindaco di St Omer e Consigliere regionale del Nord-Pas de Calais,(Francia) adottata oggi dai membri della commissione Cittadinanza, governance, affari istituzionali ed esterni (CIVEX) del Comitato Europeo delle Regioni (CdR).
Decoster, presidente della commissione CIVEX, ha accolto con favore le nuove misure presentate dal Presidente della Commissione europea, Juncker, che sono state discusse nel corso della riunione "Giustizia e affari interni" oggi a Bruxelles. "E dell'insieme del progetto europeo e dei valori su cui esso si basa, che dobbiamo parlare in questa sede . Abbiamo urgente bisogno di avere orientamenti europei concreti e un piano di gestione congiunto per affrontare con dignità l'afflusso di 500.000 rifugiati arrivati ??in Europa da inizio anno. Tuttavia, mi dispiace che il signor Juncker nel suo discorso sullo stato dell'Unione, non abbia menzionato il sostegno alle autorità locali e regionali che sono comunque interessate prima di tutti da questa crisi di rifugiati ", ha detto Decoster.
Allo stesso modo, i rappresentanti eletti nei Comuni e e nelle Regioni che partecipano a CIVEX hanno espresso rammarico che l'agenda europea sulle migrazioni annunciata dalla Commissione europea prenda solo atto del ruolo che gli enti locali possono svolgere nella progettazione e implementazione dell'attuazione di politiche a medio e lungo termine.
Ed hanno sottolineato a questo proposito che la solidarietà è un principio fondamentale per quanto riguarda non solo gli immigrati, ma anche gli enti locali che sono direttamente responsabili della loro accoglienza e l'integrazione.
"Tutti i comuni, le città e le regioni di tutta Europa, al di là dei punti di entrata e di transito, sono ora interessati alla questione. È essenziale che le autorità locali siano dotate di maggiori risorse finanziarie e fisiche, e che siano coinvolte e consultate nell'attuazione delle misure proposte dall'UE. Tali misure devono sempre tener conto della capacità delle comunità e mirano a facilitare l'integrazione degli immigrati ", ha sostenuto Decoster.
Nel progetto di parere, i membri di CIVEX richiedono misure specifiche per i richiedenti asilo, al fine di stabilire percorsi legali e sicuri in Europa, la creazione di un "corridoio umanitario" attraverso un uso esteso di visti per motivi umanitari e la creazione di centri di accoglienza nei paesi di transito. Essi chiedono inoltre alla Commissione di proporre soluzioni pragmatiche per aumentare la capacità fisica delle comunità locali attraverso una gestione condivisa dei campi profughi e un distaccamento di polizia e personale amministrativo di una regione un altro per gestire ondate di profughi.
I membri della commissione CIVEX hanno sottolineato anche la necessità di distinguere tra richiedenti asilo e migranti economici, e ha chiesto di rafforzare la lotta contro il traffico illegale di esseri umani.
Il parere sottolinea anche la necessità di garantire l'accesso locale e regionale ai fondi nazionali ed europei quali il Fondo "Asilo e migrazione", il Fondo sociale europeo e sul Fondo per le frontiere esterne. Inoltre mette avanti l'idea di creare un sistema globale per la condivisione dei dati sulle comunità migranti e locali, sulla base del sistema di informazione visti (VIS).
Ulteriori informazioni:
In una risoluzione adottata nel luglio da quattro dei suoi cinque gruppi politici, il CdR ha chiesto una maggiore solidarietà tra gli Stati membri per assicurare un'equa ricollocazione dei migranti nell'UE.
L'avviso Decoster sarà sottoposta al voto di tutti i CdR nella sessione plenaria di dicembre. In questa occasione, Dimitris Avramopoulos, commissario europeo per l'immigrazione, incontrerà i rappresentanti locali e regionali d'Europa che siedono nel Comitato.
L'argomento sarà anche discusso nella prossima sessione plenaria di ottobre, con l'intervento di Federica Mogherini, Alto rappresentante dell'Unione per gli affari esteri.(14/09/2015-ITL/ITNET)
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