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ITALIANI ALL'ESTERO - EUROPA/AMERICA LATINA - CO-PRES.EUROLAT JAUREGUI(S&D, ES): APPELLO LIBERAZIONE PRIGIONIERI POLITICI IN VENEZUELA E SVOLGIMENTO LIBERE ELEZIONI
(2015-06-08)
In chiusura della Conferenza stampa dell''8 ° sessione plenaria ordinaria dell'Assemblea parlamentare Euro/ latinoamericana (EuroLat), Ramón Jáuregui (S & D, ES), co-presidente del EuroLat ha espresso "grande preoccupazione" per la situazione in Venezuela e ha chiesto "la liberazione dei prigionieri politici" e lo svolgimento delle elezioni in un appello alla UE-America latina e Caraibi (UE-CELAC), che rappresenta la posizione della maggioranza dei membri del EuroLat.
Alla fine dell'ottavo sessione plenaria dell'Assemblea parlamentare euro-latinoamericana, signor Jáuregui ha invitato le istituzioni venezuelane e partiti politici così come tutti i leader del Paese a rispettare "regole democratiche nell'esercizio della loro responsabilità "e ha sottolineato" il fair play democratico, che è incompatibile con l'esistenza di prigionieri politici. "
Ramón Jáuregui ha rilasciato questa dichiarazione dopo che i deputati dell'America Latina non sono riusciti a raggiungere una posizione comune - a dispetto di un accordo su più di 40 dei 45 punti del progetto - a causa del riferimento al Venezuela.
Cuba
Per quanto riguarda Cuba, il signor Jáuregui ha detto che i negoziati UE-Cuba iniziati più di un anno devono essere incrementati, raggiungendo un accordo bilaterale per il dialogo politico e la cooperazione." Ha espresso soddisfazione per i colloqui tra Stati Uniti e Cuba ", che porteranno alla revoca dell'embargo e l'inapplicabilità delle leggi extraterritoriali".
Colombia
Il copresidente del EuroLat ha espresso il suo sostegno al processo di dialogo tra il governo colombiano e le FARC (Forze Armate Rivoluzionarie della Colombia) per porre fine al conflitto interno. Ha esortato entrambe le parti a proseguire questo processo, superando le tensioni degli ultimi mesi. Ha chiesto che l'Esercito di Liberazione Nazionale (ELN) sia incluso nei negoziati, e chiamato a prendere in considerazione le vittime del conflitto e compensandole in modo equo.
Altre questioni discusse: la risoluzione finale composto da 45 punti, si estende su altre questioni, come gli accordi commerciali, il terrorismo, le politiche di parità di genere, l'occupazione sostenibile, la lotta contro il traffico di droga e l'immigrazione.
A proposito della lotta contro il cambiamento climatico, l'onorevole Jáuregui ha sottolineato "ottenere un accordo unanime per contenere il riscaldamento globale al di sotto dei 2 ° C alla Conferenza di Parigi sui cambiamenti climatici (COP21)" che si terrà a dicembre 2015.
La componente latinoamericana Eurolat nominato Roberto Requiao, del Brasile, come il suo nuovo co-presidente, in sostituzione di José Vásquez Leonel Búcaro, El Salvador.(08/06/2015-ITL/ITNET)
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