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LAVORO - CORTE DI GIUSTIZIA EUROPEA: ABOLIRE RESTRIZIONI SUL LAVORO TEMPORANEO. PREOCCUPAZIONI CES: PRECEDENTE PROBLEMATICO. SI ALLARGHEREBBE PLATEA LAVORO TEMPORANEO"
(2014-11-24)
La Confederazione europea dei sindacati (CES) è preoccupata per un'anticipazione della Corte di giustizia dell'Unione europea (CGUE) del 20 novembre che rischia di minare le norme nazionali, spesso negoziate con i sindacati,che limitano l'utilizzo dei lavoratori temporanei.
Nel primo caso sulla direttiva sul lavoro temporaneo proposto dinanzi alla Corte di giustizia, il parere dell'avvocato generale, Maciej Szpunar, suggerisce che gli Stati membri dovrebbero abolire le restrizioni e divieti sul lavoro temporaneo, a meno che sia dimostrato essere d' interesse generale.
Il caso ha fatto seguito ad un ricorso contro i datori di lavoro da parte dell'Unione Transport Workers 'finlandese ora in attesa del testo della decisione della Corte di giustizia. "La CES si augura che la Corte non segue questa interpretazione che costituirebbe un precedente problematico aprendo la strada ad un maggiore impiego dei lavoratori temporanei ", ha detto Veronica Nilsson, Segretario confederale della CES.
La CES, tuttavia, accoglie con favore la conclusione dell'avvocato generale secondo il quale il lavoro temporaneo dovrebbe essere utilizzato solo per i compiti specifici di breve durata e non dovrebbe sostituire il lavoro a tempo indeterminato, un modo di lavorare meglio e più sicuro. I contratti collettivi possono essere utilizzati per risolvere tali accordi. La direttiva sul lavoro temporaneo non contrasta con gli accordi collettivi finlandesi sull'uso di lavoratori temporanei.
La direttiva 2008/104 sul lavoro interinale è entrata in vigore nel 2008 e stabilisce norme minime per la protezione dei lavoratori temporanei.(24/11/2014-ITL/ITNET)
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