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ITALIANI ALL'ESTERO - ELEZIONI COMITES -BARRESI(PRES.COMITES LUGANO):"IMPENSABILE AFFRONTARE CAMPAGNA ELETTORALE NON SAPENDO QUANDO COME E LE MODALITA'?" A LUGANO TRE COMITES IN UNO"
(2014-09-09)
Per troppo tempo ? stata una pia speranza che ha alimentato le attese delle comunit? italiane all'estero. Di quelle organizzate, naturalmente. Giovani e meno giovani. Anche se per il fronte giovanile, dopo le inutili attese create dalla Conferenza dei giovani del 2009, il disinteresse ? divenuto un dato di fatto. Stiamo parlando dei Comites - le istituzioni di base della rappresentanza democratica degli italiani all'estero - il cui appuntamento per il loro rinnovo dopo dieci anni di attesa sembra essere divenuto una realt?, anche se potrebbe scontare gli effetti di una preparazione affrettata, soprattutto in presenza di una importante innovazione: quella della dichiarazione a priori e per tempo della volont? di voto da parte dell'elettore.
Succede cos? che i Comites, istituzioni democratiche che potrebbero assurgere a nuova vita con le dovute innovazioni a sostegno delle vecchie e nuove generazioni di emigrati - il cui flusso ? sempre pi? corposo - insieme ai Patronati nel suffragare una rete consolare sempre piu' scarna di sedi e di personale, potrebbero registrare scarso afflusso elettorale e con ci? una conseguente diminutio della propria rappresentativit?. Non tutti per? concordano. C'? anche chi, ricordando lo scatto di reni che gli italiani sono capaci di fare anche in situazioni di estrema difficolt?, oppone una visione
comunque positiva di questo appuntamento elettorale che apre ad una stagione nuova dell'impegno governativo nei confronti degli italiani all'estero.
L'occasione dell'appuntamento con Orgoglio Ital a Lugano per una comune riflessione da parte del Patronato della UIL sulle sfide che attendono lo stesso Patronato nel prossimo futuro con tutti i soggetti interessati alle esigenze della vecchia come della nuova emigrazione , ha offerto ad Italialavorotv/Italiannetwork l'opportunita' di incontrare alcuni Presidenti dei Comites Svizzeri e di raccoglierne le esigenze.(Italiannetwork)
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In questa sede l'intervento di Lucio Barresi, Presidente del Comites di Lugano nel corso del Seminario ITAL (VIDEO:
E' proprio vero che i Comites abbiano attraversato in molte realt? un periodo abbastanza turbolento, di acuta politicizzazione su tutto " per Luico Barresi, Presidente del Comites di Lugano in antitesi con la visione positiva della collega Fattorini Piuzzi del Comites di Tolosa (vedi: http://www.italiannetwork.it/video.aspx?ln=it&id=1830). Che stigmatizza ironicamente "sembrava si dovesse eleggere il Governo".
"Avevamo l'associazionismo da una parte, gli azzurri nel mondo dall'altra, ma noi siamo riusciti a mantenere un equilibrio fra le parti ed a mantenere vivo questo Comites. Tant'? - conclude - che "oggi non abbiamo pi? i problemi di ieri" Ammette, per?, l'esponente del Comites di Lugano che proprio in Ticino, l'area di lingua italiana della Svizzera, la nostra emigrazione ? anche molto cambiata ed ? anche ormai organizzata la citt? per ospitare questa nuova emigrazione."
" Nuova emigrazione ?" Lo dissi a Berna, quando ero candidato al CGIE, e gi? allora si trattava di un'emigrazione diversa, qualificata, " culturale". "I tempi della vecchia emigrazione, che ha costruito il Paese e che adesso bisogna mantenere, sono trascorsi" ? la riflessione di Barresi che aggiunge " la nuova emigrazione ? andata di pari passo con l'evoluzione socioeconomica della Svizzera, ma quando si parla di nuova emigrazione si continua a riproporre la stessa situazione problematica. Poche volte si cita una soluzione per soddisfarla sia dal punto di vista consolare, sia dal punto di vista dei patronati, dei Comites e delle associazioni".
"Le associazioni di categoria (ndr: degli emigrati italiani ) hanno sviluppato bei ritrovi, dove si mangia il piatto tipico della regione, ma dal punto di vista concreto personalmente non ho mai avuto un input verso nuove soluzioni" asserisce il Presidente del Comites di Lugano . A mio avviso - e voglio essere propositivo - ci sono soluzioni che possono essere considerate e rielaborate, magari solo frutto di riflessione specialmente in Ticino.
Lugano ? la terza piazza finanziaria svizzera e le modifiche sulle leggi bancarie hanno fatto si che piano piano tutte le fiduciarie e gli uffici che si occupavano di finanza stavano chiudendo o trasformando i propri servizi in funzione di un nuovo tipo di emigrazione, che non ha solo necessit? di una rilocation dell'appartamento, ma di tutto un sistema di servizi che pagano profumatamente personaggi che possono farlo. Si tratta di problematiche che ha il manager che prende 400.000 franchi al mese ed anche l'impiegato di banca o l'operaio. Gli stessi frontalieri stanno cercando di cambiare la propria posizione per vivere definitivamente in Ticino".
E Barresi conclude "Qui la gente non viene solo per questioni fiscali, o per lavorare, ma anche per una qualit? di vita diversa." I problemi da affrontare sono diversi e lo stesso Patronato e sindacato devono adeguarsi. Deve - ? la ricetta proposta da Barresi - proporsi, farsi conoscere. Si tratta di gente che non sa che c'? un patronato, non sa che c'? un comites. Sa solo che c'? un consolato dove deve andare a Consolato per iscriversi all'AIRE. Tutto il resto ? buio ?
Quanto al prossimo appuntamente elettorale E' impensabile affrontare una campagna elettorale seria senza sapere quando, come e quali sono le modalit?" ha concluso il Presidente del Comites di Lugano che ha cos? ben illustrato quanto diverse possano essere le presenze e le esigenze che un Comites possa e debba rappresentare. "parlare di un Comites ? quasi impossibile bisognerebbe parlare di almeno tre Comites, ammette il rappresentante della comunita' italiana a Lugano".(09/09/2014-ITL/ITNET)
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