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CULTURA ITALIANA NEL MONDO - BELGIO - DALL' ITALIANA GALLERIA CANAL05 A BRUXELLES : CONFRONTO ESSENZIALE FRA LUOGHI CULTURA E GENERAZIONI PER UN RINNOVAMENTO ITALIANO OPPURE...
(2014-02-03)
Apre in questi giorni (8 febbraio) a Bruxelles con una rassegna ("Towards which planet? - An Italian mood?) di opere di artisti italiani Canal|05 la nuova galleria degli italiani Federico Corradazzo e Jacopo Morelli
La collettiva cui partecipano Adalberto Abbate, Bianco-Valente, Raffaella Crispino, Sandro Mele, Gioacchino Pontrelli, Giuseppe Stampone, Eugenio Tibaldi e Vedovamazzei, ? curata da Raffaele Gavarro. Al centro della rassegna la realt? storica, politica e sociale del nostro Paese ma non solo. Una sorta di incubatore di idee e stimoli con il compito di avvicinare artisti, architetti e designer, ma anche scrittori e poeti, e perch? no anche i musicisti. Ed, in fin dei conti, Corradazzo e Morelli cercano e vogliono dare "nuovi stimoli fuori dall?Italia", anche se sottolineano "non si tratta di una fuga" ma di voglia di cercare e conoscere nuove realt?, confrontarsi con altri luoghi e altre culture. Lo potevano fare a Venezia, dopo una recentissima e positiva esperienza alla Fondazione Valerio Riva con "Black & White", hanno deciso per una serie di concomitanze di portarla oltrefrontiera.
L'iniziativa ? diventata una mostra di soli artisti italiani sulla realt? politiche e sociali italiane, uno spaccato sociale della realt? che stiamo vivendo in Italia, e che dal confronto con altre realt? non pu? che trarre giovamento. Uno stimolo al rinnovamento che molti giovani artisti cercano, appunto, all'estero, anche in una citt? come Bruxelles, che pure non ? inflazionata come altre citt? europee da realt? commerciali legate all'arte. Una citt? che - a parere dei due galleristi italiani - offre l'opportunit? di quel passaggio di testimone fra generazioni che ? la vera risorsa dello sviluppo e che in Italia difficilmente si riscontra. In buona sostanza, anche dal mondo dell'arte un avviso ai naviganti: o l'Italia guarda alla risorsa giovani generazioni o ? destinata ad una inevitabile decadenza. (03/02/2014-ITL/ITNET)
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