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CULTURA ITALIANA NEL MONDO - STATI UNITI - EMERGE DAL RESTAURO DEL PAUL GETTY MUSEUM IL PIU' GRANDE BUSTO IN BRONZO DELL'IMPERATORE ROMANO TRAIANO. IN MOSTRA A LOS ANGELES
(2013-10-10)
Grazie alla collaborazione instaurata fra il Getty Villa di Los Angeles ed il Museo Archeologico di Napoli gli americani amanti delle antichit? romane potranno ammirare dal 16 ottobre 2013 al 3 marzo 2014 una mostra sulla Vita e l'eredit? dell'imperatore romanoTiberio, rimasta per molti anni nascosta agli ammiratori e per la prima volta esposta negli Usa.
L'opportunit? di ammirare la grande statua in bronzo ? stata offerta dalla costante collaborazione con il museo Archeologico Nazionale di Napoli, che ha portato ad un secondo restauro, dopo quello dell'Apollo con la saetta di due anni fa.
Sepolto dall'eruzione del Vesuvio nel 79 dC , questo bronzo fuori misura di Tiberio ( che ha governato l'impero romano dal 14 al 37 d C ) ? stato scoperto nel 1741 , durante i primi anni degli scavi di Ercolano . Portato al Getty Villa per il restauro conservativo lo scorso ottobre , la scultura ha offerto l'opportunit? di riesaminare la carriera e il carattere del secondo imperatore di Roma" spiega Timothy Potts, direttore del J. Paul Getty Museum .
"Il progetto di conservazione della scultura in bronzo di Tiberio ha, inoltre, portato alla luce i processi attraverso i quali statue fuori misura, come questa, sono stati realizzati. Questa ricerca ? pertinente allo studio di tutte gli antichi bronzi, come ? lo studio dei metodi e materiali di restauro della scultura settecentesca".
Una struttura in piedi oltre gli otto metri di altezza, la statua ? stata nascosta alla vista per decenni a causa della
debolezze strutturali nelle sue sezioni pi? basse e alla base. Riportare la statua davanti agli occhi del pubblico ? stato, pertanto, l'obiettivo primario della collaborazione. Per fare ci?, i restauratori del Getty hanno realizzato un nuovo supporto interno che distribuisce uniformemente il peso della figura. La statua ? inoltre completamente pulita, rivelando la brillante patina scura che sarebbe stata aggiunta per la prima mostra nel Museo Reale di Portici, come avveniva nel XVIII secolo per ripristinare opere d'arte pesantemente danneggiate dai detriti vulcanici che avevano sommerso Ercolano. Si volevano infatti sculture praticamente senza macchia. Ll'indagine della Getty sulla figura ha rivelato molto circa le tecniche utilizzate in questi primi restauri, come la colata di bronzo fuso per riempire le zone mancanti , una serie di bulloni per fissare le aggiunte e la patina applicata , che avrebbe nascosto ogni traccia dell'intervento di restauro.
L' opportunit? di studiare il ritratto in dettaglio ha anche messo in luce come sia stata fabbricat nell'antichit? . Come era tipico per grandi statue in bronzo , la statua di Tiberio era stata realizzata utilizzando la tecnica della fusione a cera persa . Pulitura e montaggio, tuttavia, sono stati insolitamente complessi avendo coinvolto una sessantina di singoli pezzi per creare le numerose pieghe della toga e tunica dell'imperatore .
Il prossimo anno ricorre il bimillenario della salita al trono di Tiberio come imperatore, una tempestiva opportunit? ha reso possibile mostrare il busto restaurato per riesaminare la sua carriera e il suo carattere. Oscurato dal suo predecessore , Augusto , Tiberio, ? stato a lungo ritenuto un carattere isolato e piuttosto sgradevole . Il raggiungimento del potere attraverso i colpi del destino e faide familiari lo metteva spesso a disagio nel ruolo di sovrano , e alla infine fugg? da Roma per l'isola di Capri nella sua magnifica Villa Jovis . L?, le sue depravazioni , almeno
secondo i suoi detrattori, raggiunsero il loro picco . Plinio il Vecchio (DC 23 o 24-79 ) lo ha chiamato " Il pi? cupo degli uomini ", mentre Svetonio ( circa 70-130 dC) riferisce che era cos? antipatico che, quando mor? , Roma risuonava un grido "Per il Tevere con Tiberio . " Eppure molte dicerie - ancora scandalosamente influenti ancor oggi - sono stati scritti molto tempo dopo la morte di Tiberio, e molto di ci? che dicono ? poco pi? di un rumor infondato .
La mostra propone una visione pi? equilibrata di questa complicata storia - sia per le sue virt? che per i suoi difetti - riguardo alle lotte del potere politico e domestico che contornavano la sua vita.
La mostra, che si colloca nell'ambito delle manifestazioni della cultura italiana negli Stati Uniti ? stata cocurata da David Saunders , assistente curatore delle antichit? , ed Erik Risser , associato conservatore delle antichit? al J. Paul Getty Museum. (10/10/2013-ITL/ITNET)
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