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CULTURA ITALIANA NEL MONDO - STATI UNITI - IL CIELO E LA TERRA NEI DIPINTI DEI GRANDI MAESTRI ITALIANI APPRODANO DAL MUSEO DI GLASGOW NEGLI STATES
(2013-08-28)
E' iniziata da pochi giorni (il 24 agosto fino al 17 novembre) una mostra tutta italiana al Museo d'arte di Oklaoma City, prima tappa di un tour americano che illustra attraverso dipinti di grandi Maestri della pittura italiana dal Medioevo, passando per il Rinascimento fino al XIX secolo .
Prossime tappe: l' Art Gallery of Alberta, Edmonton, Canada dal 13 dicembre 2013 al 9 marzo 2014; Everson Museum of Art di Syracuse a NY : 17 Aprile - 13 luglio 2014; Milwaukee Art Museum: dal 1 Ottobre 2014 al 4 gennaio 2015; al Santa Barbara Museum of Art dal 6 febbraio 2015 al 6 maggio 2015.
Una mostra inserita dall'ambasciata italiana negli States nelle manifestazioni della Cultura italiana in America, per l'opportunit? che essa offre, anche se ideazione, realizzazione e promozione sono britanniche ed americane, di illustrare elementi dello sviluppo dell'arte italiana in cinquecento anni. Una iniziativa che ha acceso gli entusiasmi di non pochi americani.
"La collezione di Glasgow ? uno delle pi? belle in Europa del Nord ", ha dichiarato il Presidente e CEO Michael E.
Whittington . "La portata e la qualit? dei dipinti italiani ? fenomenale e sono profondamente onorato che il Museo della citt? di Oklahoma of Art sia in grado di presentare questi capolavori per la nostra comunit? " .
Organizzato in cinque sezioni cronologiche , di cielo e terra comprende dipinti provenienti da pittori che operarono nei i principali centri artistici d'Italia - Roma, Milano , Bologna , Firenze, Siena , Napoli e Venezia, come Giovanni Bellini , Sandro Bottticelli , Domenichino , Francesco Guardi , Salvator Rosa , e Tiziano , accanto a quelli di maestri meno noti .
La mostra apre con le prime opere religiose nella sezione XIV e XV secolo : la maggior parte dei dipinti di questo periodo avevano lo scopo di trasmettere narrazioni bibliche ad un pubblico in gran parte analfabeta , ispirate alla preghiera , e realizzate per dimostrare la devozione dei committenti dei dipinti .
Il primo lavoro ? di Niccol? di Buonaccorso San Lorenzo ( ca. 1370-1375 ) . Tra le opere nella sezione sono presenti l' Annunciazione di Sandro Botticelli ( 1490-1495 ) e la Vergine e il Bambino ( ca. 1480-1485 ) di Giovanni Bellini. Di Tiziano in mostra il Cristo e l'adultera ( ca. 1508-1510 ), punto focale della sezione.
Il Cinquecento punta alla nuova bellezza con lo scolaro Tiziano, una delle sue poche opere prime che possono essere
viste al di fuori d'Italia . Come in molti dipinti del Rinascimento , l'opera ? stata suddivisa ma nel 1971 , i Musei di Glasgow ne hanno acquisito un secondo pezzo che viene riunito nella mostra di Oklaoma per la prima volta.
Il manierismo costituisce l'ulteriore passo in avanti dell'allestimento relativamente al XVI secolo. Importanti anche il
Cavalier d' Arpino L' Arcangelo Michele e gli angeli ribelli ( ca. 1592-1593 ). Il Seicento porta gli elementi della Retorica e del Realismo presentando i due stili di predominanti. Nel XVII secolo il teatrale dipinto barocco della Vergine di Antiveduto Gramatica con Bambino e Sant'Anna ( ca. 1614-1617 ) , e il classicismo della Vergine di Sassoferrato e il Bambino con Sant'Anna e il Bambino S. Giovanni Battista ( ca. 1640). Assieme capolavori della pittura di paesaggio da
Domenichino e Salvator Rosa . Si punta al contrasto fra i paesaggi sublimi del Rosa con la costruzione meticolosamente serena del paesaggio classico ideale reso dal Domenichino.
Il Settecento : Age of Elegance illustra la nascita del paesaggio come soggetto, grazie all'incremento dei viaggi in quel periodo di Grand Tour da parte di Visitatori britannici , in particolare, che accorrevano in l'Italia per vedere antiche rovine romane e rinascimentali e capolavori barocchi . Del periodo in mostra paesaggisti come Andrea Locatelli del
Paesaggio con pescatore ( ca. 1730 ) e le vedute di Francesco Guardi di San Giorgio Maggiore , Venezia ( ca.
1760 ), come souvenir di prestigio dei viaggi .
La sezione finale ? dedicata all''Ottocento ed al Patriottismo: una serie eclettica di arte italiana durante il periodo dell' unificazione nazionale e della modernizzazione . Del periodo in mostra Vincenzo Camuccini con la morte di Giulio Cesare e le donne romane che offrono i loro gioielli in difesa dello Stato (sia ca. 1825-29 ) , che pur ritraendo racconti dell'antichit? riflette sul clima politico instabile d'Italia alla fine del 1820.
Camuccini, pittore di primo piano nel XIX secolo in Italia, affermano gli organizzatori, ha sviluppato il suo stile studiando l'arte degli antichi maestri italiani, come il Domenichino , Tiziano , e altri artisti presenti in mostra.
La notevole ampiezza regionale e storica della mostra ? accompagnata - sottolineano gli organizzatori, dalla straordinaria qualit? della collezione dei musei di Glasgow. Sicuramente, un allestimento interessante per uno sguardo
generale sull'arte di ben cinque secoli fondamentali per la conoscenza della cultura italiana nel mondo
La mostra ? organizzata dalla Federazione Americana delle Arti Musei e Glasgow . Il percorso espositivo ?
generosamente sostenuto dalla Fondazione JFM e dalla Paperino e Maria Cox Charitable Fund . Supporter delConsiglio Federale per le Arti e le Lettere e Barbara e Richard S. Lane (28/08/2013-ITL/ITNET)
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