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SINDACATI PENSIONATI ED ANZIANI - EUROPA - MOBILITAZIONE FERPA ED ORGANIZZAZIONI EUROPEE ADERENTI A SOSTEGNO DIRITTI DEGLI ANZIANI, 20% POPOLAZIONE UE
(2022-10-01)
1 ottobre 2022: la FERPA e le sue organizzazioni aderenti si mobilitano per i diritti degli anziani
Più del 20% della popolazione europea ha ormai 65 anni e più. Eppure questa popolazione è particolarmente discriminata nella società. Le persone anziane sono spesso mal percepite, rifiutate, isolate e persino maltrattate, e sono vittime di molti stereotipi negativi che si combinano "età" e sessismo: "gli anziani costano", si sente troppo spesso, come se fosse ovvio e vero.
La pandemia, che ha colpito il mondo, ha peggiorato la loro situazione, soprattutto la loro "esclusione". Sono diventati "invisibili". Centinaia di migliaia di anziani hanno avuto nessun contatto con le loro famiglie o il mondo esterno durante questo periodo. Eppure l'importanza di i legami sociali sono vitali per loro, ma anche per la società nel suo insieme.
Per questo la FERPA (Federazione Europea dei Pensionati e degli Anziani) e il suo membro le organizzazioni sono pienamente impegnate per il 1 ottobre, che dal 1990 è stato designata dalle Nazioni Unite come Giornata internazionale degli anziani. Ma per la FERPA, più di un celebrazione o ricordo di un giorno, o anche una forma di "buona coscienza", questo giorno deve essere a giornata di lotta e mobilitazione per i diritti degli anziani, lotte e mobilitazioni che sono necessari durante tutto l'anno.
La FERPA sostiene il tema delle Nazioni Unite di quest'anno di "ricordare l'importante ruolo svolto dalle donne anziane
nell'affrontare le sfide globali e nel contribuire alla loro soluzione con resilienza e coraggio". Troppo spesso ignorati, discriminati, anche durante la loro vita lavorativa, evidenziare il ruolo vitale svolto dalle donne anziane è essenziale per la FERPA.
Tuttavia, questo il riconoscimento può essere ottenuto solo se vengono applicati alcuni diritti fondamentali.
La FERPA rivendica nel suo Manifesto i diritti fondamentali per le donne anziane così come per gli uomini.
Per la FERPA, la prima priorità è combattere la povertà, che colpisce in particolare gli anziani, e donne in particolare. A tal fine, è imperativo che una pensione minima al di sopra della povertà linea e il diritto a una pensione adeguata e indicizzata per le donne e gli uomini in tutta Europa per tutti i pensionati, perché tutti possano vivere dignitosamente.
Ed anche il diritto e l'accesso, geograficamente e finanziariamente, a una salute di qualità e a lungo termine. Occorre prendersi cura di tutti, mettendo in atto, a tutti i livelli degli Stati membri, mezzi sufficienti.
È diritto, soprattutto in questo momento e attraverso misure concrete, provvedere in maniera adeguata energia e servizi essenziali.
È diritto a un alloggio di qualità che tenga conto dei bisogni degli anziani.
Infine, e senza che questo elenco sia esaustivo, è diritto l'inclusione delle donne anziane ed in generale di tutte le persone anziane, al centro di tutte le politiche, garantendo la parità di genere ed il loro la loro coinvolgimento in tutte le decisioni che li riguardano. Ciò richiede anche lo sviluppo di intersolidarietà generazionale per evitare l'opposizione tra le generazioni.
La FERPA rifiuta ogni forma di assistenza, ma rivendica diritti reali, che riconoscono quella più antica le persone sono capaci di prendere le proprie decisioni ei cittadini che dovrebbero godere di tutti i social diritti.
La FERPA e le sue organizzazioni aderenti si mobilitano quindi al massimo il 1° ottobre nelle forme e modalità pertinenti
ai rispettivi paesi, al fine di avanzare tali richieste e di trasmetterle ai decisori politici a tutti i livelli.
SI ai diritti degli anziani, NO all'esclusione dei pensionati e degli anziani." (01/10/2022-ITL/ITNET)
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