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ITALIANI E ITALIANI ALL'ESTERO - EUROPA - PRES. FRANCESE MACRON AL COMITATO EUROPEO REGIONI: "SIETE IL CUORE DELLA DEMOCRAZIA EUROPEA".-300 REGIONI, 90.000 COMUNI, 1 MILIONE DI ELETTI
(2021-12-01)
Il presidente della Repubblica francese Emmanuel Macron ha partecipato oggi ai lavori del Comitato Europeo delle Regioni intervenendo sui valori europei e del rinnovamento della democrazia durante la sessione plenaria del 1° dicembre. Il presidente francese ha, tra l'altro, sottolineato “la rappresentatività e l'importanza del CdR” nonché il ruolo fondamentale della sussidiarietà e della coesione.
A sua volta il Pres. Apostolos Tzitzikostas ha dichiarato: “Ringrazio il presidente Macron per l'opportunità di discutere di ciò che ci unisce: il futuro del progetto europeo e la difesa dei nostri valori democratici. Il Comitato europeo delle regioni rappresenta più di un milione di eletti di quasi 300 regioni e 90.000 comuni ed è un elemento essenziale per la democrazia locale, che è il futuro della costruzione europea. Garantisce la diversità dei nostri territori al servizio della coesione economica e sociale e assicura il rispetto dei nostri valori basati sulla sussidiarietà, lo Stato di diritto e i diritti fondamentali. Sono rassicurato che, in questi tempi di incertezza e cambiamento, l'Europa si troverà presto sotto la guida della Francia, paese fondatore dell'Europa, paese dei diritti umani e oggi paese federatore di un'agenda ambiziosa a favore della sovranità europea ” .
Il primo vicepresidente del CdR Vasco Alves Cordeiro ha a sua volta aggiunto: “Ascoltare i cittadini europei è fondamentale per salvare il progetto europeo, ma agire è altrettanto importante per evitare frustrazioni e sfiducia nei suoi confronti. La domanda che viene posta sempre più spesso non è se stiamo ascoltando i cittadini, ma fino a che punto siamo disposti a fare ciò che chiedono gli europei. Dobbiamo dimostrare la nostra determinazione e la nostra capacità di cambiare in meglio la nostra Unione prima delle prossime elezioni europee, e dobbiamo farlo ancorandola alle sue città e regioni. Il dialogo con i cittadini non deve essere un effimero esercizio di ascolto, deve diventare permanente”.
Mentre i cittadini europei cercano di rispondere a varie sfide economiche, sociali, ambientali e politiche, e alla vigilia dell'avvio della presidenza francese del Consiglio dell'Unione europea nel 2022, la partecipazione del presidente Macron invia un segnale forte a tutti i rappresentanti eletti su il terreno in Europa. Il dibattito si è incentrato sul partenariato e sulla fiducia tra l'Unione ei suoi cittadini che si fondano su valori comuni e sulla difesa della democrazia. Il presidente Macron ha sottolineato che i rappresentanti eletti regionali rappresentano il cuore della democrazia europea, pur accogliendo con favore il ruolo cruciale che stanno svolgendo per affrontare la pandemia di COVID. Ha parlato della necessità di costruire con gli enti locali un 'demos europeo', anche nel possibile contesto delle riforme necessarie per un migliore funzionamento dal basso verso l'alto dell'Unione europea. Ha inoltre sottolineato il ruolo particolarmente importante dei rappresentanti eletti locali e regionali nel superare sfide essenziali come la transizione energetica, la trasformazione digitale o la coesione sociale. Ha espresso l'intenzione di collaborare con il CdR, durante la Presidenza francese del Consiglio dell'Unione europea, per promuovere i valori e i principi fondamentali europei.(01/12/2021-ITL/ITNET)
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