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ITALIANI ALL'ESTERO - GREEN PASS ITALIANI ALL'ESTERO VACCINATI PAESI EXTRA UE CON PFIZER, MODERNA, ASTRAZENECA E JOHNSON E JOHNSON
(2021-08-04)
Se ne parlava da giorni ed è finalmente stata emessa la circolare attesa dai cittadini AIRE italiani all'estero in Paesi extra Ue per ricevere il Green Pass se vaccinati con vaccini riconosciuti dall'EMA, ovvero Pfizer, Moderna, AstraZeneca o Johnson e Johnson.
In realtà vengono riconosciuti validi i documenti attestanti tali vaccinazioni nei Paesi Shenghen, Stati Uniti, Giappone, Israele, Canada, Irlanda del Nord e Gran Bretagna. Coloro i quali, invece sono stati sottoposti ad altri vaccini non otterrano per ora il Green Pass.
Saranno le Asl a validare la certificazione vacinale rilasciatq dall'Autorità sanitaria estera che contenga i dati identificativi del cittadino, del vaccino, la data di somministrazione e i dati identificativi dell'autorità che ha rilasciato il certificato o per l'avvenuta guarigione da SarsCovid-19 si otterrà la validazione sulla base di un tampone molecolare ed i dati identificativi del servizio che ha rilasciato la certificazione. La registrazione avviene sul sistema Tessera sanitaria per consentire l'emissione della GREEN CARD
I certificati in formato cartaceo o digitale, dovranno essere redatti in inglese e, per la provincia autonoma di Bolzano, in inglese e tedesco. Se in altra lingua dovranno essere accompagnati da traduzione giurata.
Chi ha ricevuto la prima dose dwel vaccino all'estero e vuole completare il ciclo vaccinale in Italia potrà farlo, ma la certificazione verde per la prima dose potrà essere richiesta solo se non sono scaduti i termini di validità per il richiamo ( attualmente 42 giorni per i vaccini a mRNA e 84 giorni per AstraZeneca). (04/08/2021-ITL/ITNET)
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