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TURISMO - NASCE IL METADISTRETTO DEL TURISMO VENETO. PER LA PRIMA VOLTA INSIEME SOTTO L?EGIDA DELLA REGIONE, OPERATORI TURISTICI, PROVINCE, ANCI, ASSOCIAZIONI DI CATEGORIA, ENTI DI TRASPORTO, FIERE
(2008-12-03)
Sviluppare luoghi turistici dalle potenzialit? ancora inespresse, migliorare i margini di profitto per gli operatori anche in un periodo di crisi, incrementare l?offerta attraverso la rete internet, raggiungere i mercati dell?Est europeo i cui arrivi in Veneto sono in salita anche del 20 per cento.
Coinvolgendo albergatori, ristoratori, fiere, societ? di trasporto, editori turistici, ma soprattutto le sette Province, Unioncamere, Anci, Confartigianato, Cna, Confesercenti, Federturismo, Confindustria, Casa, Confcommercio, Casartigiani, Confturismo, la Regione del Veneto sar? la prima in Italia ad avere un metadistretto del turismo che governer? le strategie di un settore strategico per il territorio. Un?iniziativa di cui stamattina si ? discusso a Palazzo Balbi, sotto il coordinamento del vicepresidente, con delega al Turismo, Franco Manzato, e dell?assessore all?Economia, Vendemiano Sartor.
Il piano di sviluppo del metadistretto mira a rendere pi? competitivo il sistema e a favorire i processi di internazionalizzazione in una congiuntura economica e finanziaria complessa com?? quella in essere, le cui ripercussioni si avvertono anche nelle province venete. ?In una regione in cui il turismo rappresenta il 5,5 per cento del Pil con 44mila strutture ricettive attive e 600mila posti letto disponibili, riteniamo di poter imporre una linea comune per proporre una offerta di qualit? in modi e prospettive d?avanguardia - ha dichiarato il vicepresidente e assessore al Turismo, Franco Manzato -. Sar? un decisionismo che partir? dal territorio, dalle esigenze di chi vive di turismo. Uniti aggrediremo i mercati, inclusi quelli esteri, con azioni di sistema che cercheranno di sorpassare una concorrenza sempre pi? forte. E? necessario perci? non parcellizzare gli interventi: oggi la Regione si pone nuovamente con un ruolo di capofila e di coordinamento. Il primo obiettivo da raggiungere quanto prima ? l?informatizzazione del comparto: per quanto concerne le proposte e la promozione telematica siamo, infatti, una delle regioni meno strutturate?.
?Il nostro sistema dei distretti, dei metadistretti e delle aggregazioni di filiera - ha ricordato l?assessore Sartor - con il passare degli anni si ? confermato una scelta vincente. Soprattutto per superare con successo la complessa sfida dei mercati esteri e dell?internazionalizzazione. Un metadistretto del turismo pu? essere, pertanto, uno strumento prezioso per fare gioco di squadra tra pubblico e privato, per mettere in rete le imprese e i servizi, per proporre progettualit? coordinate e per accedere ai fondi regionali, nazionali ed europei.? (03/12/2008-ITL/ITNET)
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