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SICUREZZA SOCIALE - PENSIONI - ACCORDO M5S/LEGA IN VISTA ? LE ULTIMISSIME

(2018-11-07)

"Accordo raggiunto tra M5S e Lega in materia previdenziale" diffonde in tarda serata l'ADNKRONOS . Le norme saranno adottate con un ddl collegato alla manovra o con decreto legge.

Ed andiamo a vedere quali potrebbero essere i termini dell'accordo: 

Pensioni d’oro: si al  contributo di solidarietà per 5 anni.
Secondo quanto appreso stasera il contributo sarà richiesto per assegni superiori a 90.000 euro lordi annui con aliquote progressive a partire dall’8% fino a un’aliquota del 20% per le pensioni oltre 200.000 euro lordi.

Raffreddamento dell’indicizzazione: per le le pensioni fino a 2.000 euro netti al mese ci sarà un aumento del recupero, mentre per quelle di importo superiore scatterà un progressivo raffreddamento della perequazione fino a un sostanziale azzeramento per le pensioni oltre i 5.000 euro netti.

Tramontata, invece,  l’ipotesi del ricalcolo con il sistema contributivo.

Uscita anticipata: Si a quota 100 con 38 anni di contributi e 62 anni di età e le finestre di uscita con un preavviso di 6 mesi per i dipendenti pubblici.

Sarebbero 4 le cosiddette finestre d’uscita che verrebbero reintrodotte, una ogni tre mesi., con un meccanismo che fa si' non vengano mai superati i tre mesi dalla maturazione dei requisiti per andare in pensione. Per i dipendenti pubblici oltre al meccanismo delle finestre viene introdotto anche un preavviso di 6 mesi che servirà agli uffici per gestire eventuali richieste massicce che potrebbero mettere in difficoltà il funzionamento stesso della macchina amministrativa.

Svanisce l'ipotesi del Ministro dell'Interno di pensioni esentasse al Sud. (07/11/2018-ITL/ITNET)

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