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CULTURA ITALIANA NEL MONDO - BRASILE - CONFERENZA CONCLUSIVA IN AMBASCIATA IIa EDIZIONE GIORNATA DESIGN ITALIANO NEL MONDO

(2018-04-12)

  Iniziativa conclusiva all'Ambasciata d'Italia a Brasilia delle manifestazioni dedicate alla seconda Giornata del  design italiano nel mondo , un evento che è stato fortemente voluto dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione internazionale, per promuovere l'Italia e lo stile di vita italiano.

Una giornata che è nata dall'iniziativa di una squadra che in Italia e, attraverso la rete italiana in tutto il mondo, ha coinvolto i principali attori pubblici e privati che rappresentano la qualità del design italiano.
Al progetto partecipano tutte le sedi diplomatiche e consolari nei cinque continenti, laddove gli "ambasciatori" della cultura italiana (progettisti, imprenditori, giornalisti, critici, giornalisti, insegnanti) hanno esposto  la loro esperienza e, insieme con l'esperienza personale, hanno raccontato il design italiano , una delle eccellenze della nostra tradizione e lo stile di vita italiano, conosciuto e apprezzato in tutto il mondo.

L'iniziativa - fanno presente all'ambasciata d'Italia in Brasile - sottolinea l'importanza di una delle industrie culturali che meglio rappresentano la creatività e il know-how italiani, generando  occupazione e crescita.

Il design italiano permea tutti i settori della vita: dala cultura all'industria, dalla scienza alla filosofia, fino al punto di costituire un elemento fondante del modo di "vivere l'italiano", che è riconoscibile in tutto il mondo per l'originalità dei progetti, la qualità dei materiali utilizzati, l'arte grafica del packaging e la pubblicità. Oggi, il design è divenuto "consapevolezza" del marchio made in Italy in grado di trasmettere un'immagine innovativa del nostro paese e di generare significative ricadute economiche.

In questa seconda edizione, all'attenzione è il rapporto fecondo e sempre più critico del design, in senso lato, e della sostenibilità, un tema particolarmente rilevante per Rio de Janeiro e il Brasile. Una questione molto importante per l'Ambasciata d'Italia a Brasilia, che è un esempio concreto di come il design può interfacciarsi con la sostenibilità.

L'Ambasciata - opera del grande ingegnere Pier Luigi Nervi - fu la  prima a meritare il titolo di "Ambasciata Verde", perché ha promosso e utilizzato l'uso di tecnologie ecocompatibili per la produzione di energia da e per il riciclo delle acque reflue.

Anche il Brasile ha voluto abbracciare, dunque,con entusiasmo la celebrazione di questo giorno importante per l'organizzazione di un Road Show di Design, che è stato ospitato presso la sede di Rio de Janeiro, San Paolo, Curitiba, Porto Alegre, Belo Horizonte e Recife. Eventi sono già svolte, conferenze e tavole rotonde per raccontare il mondo del design italiano, un progetto che è cresciuto dopo la seconda guerra mondiale, in seguito alla crescita economica del paese. Un progetto che è diventato un elemento di guida per la nostra produzione industriale, e gestito rinnovarsi nel tempo, prestando particolare attenzione all'innovazione tecnologica e alla comunicazione.

A Brasilia, la conferenza presenterà lo scenario dialogo e lo scambio culturale tra Italia e Brasile e il relativo contributo italiano nell'architettura moderna del Brasile. Questo contesto storico di effervescenza culturale, architettonico e urbanistico brasiliano è stato il catalizzatore per la costruzione del palazzo dell'Ambasciata Italiana a Brasilia, il lavoro geniale di ingegneria Pier Luigi Nervi.

La conferenza del prossimo 16 aprile sarà preceduta da una breve conferenza stampa in cui Fabio Palma, direttore del RIO FDI, parlerà dell'esperienza del Road Show in Brasile.(12/04/2018-ITL/ITNET)

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