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CULTURA ITALIANA NEL MONDO - BRASILE - DAL MNBA DI RIO DE JANEIRO A ROMA "CAFFE'" DI CANDIDO PORTINARI E LE OPERE PIU' CELEBRI DELL'ARTISTA DI ORIGINI VENETE NELLA MOSTRA "LA MANO SENZA FINE"
(2017-02-14)
"La Mano senza fine" è il titolo della mostra delle piu' importanti opere di Candido Portinari, allestita alla Galleria che prende il nome dell'artista: un omaggio dell'Ambasciata del Brasile, a Roma, ad uno dei suoi più celebri e celebrati artisti.
La mostra è stata inaugurata, in questi giorni, dall'Ambasciatore del Brasile in Italia, Antonio de Aguiar Patriota, e dalla direttrice del Museu Nacional de Belas di Rio de Janeiro, Dott.ssa Monica Xexéo, a cui si deve il prestito delle opere.
L'artista era nato a Brodowski nello stato di San Paolo, il 29 dicembre 1903, figlio di immigrati italiani che partirono dal Veneto per lavorare nelle piantagioni di caffè in Brasile.
Nel 1962, anno della morte di Portinari, l'Ambasciata del Brasile a Roma, ha inaugurato, presso la propria sede e cioè a Palazzo Pamphili, uno spazio espositivo in omaggio all'artista. Ora, 55 anni dopo la morte del pittore, la galleria ha ricevuto per la prima volta le sue opere in una mostra dal titolo "Portinari - La Mano senza fine", tutte appartenenti al Museu Nacional de Belas Artes (MNBA) di Rio de Janeiro.
Ma il fiore all’occhiello della mostra è l’opera "Caffè", un olio su tela del 1935, considerato uno dei suoi capolavori, ritenuto di particolare importanza dal punto di vista della storia dell'amicizia tra l’Italia e il Brasile poichè tratta del tema, ricorrente nelle sue opere, della raccolta del caffè.
Della mostra fanno parte anche i bozzetti che Portinari aveva fatto per i personaggi dei pannelli "Guerra" e "Pace", le sue opere più celebri, e che adornano la sala d'accesso a quella dell'Assemblea Generale dell’ONU.(14/02/2017-ITL/ITNET)
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