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PENSIONATI ITALIANI NEL MONDO - CAMERA APPROVA DL PENSIONI: 310 SI 164 NO - IL TESTO - NESSUNA MODIFICA - PASSA AL SENATO

(2015-07-01)

  Il decreto Legge sulle pensioni di accoglimento della sentenza della Corte costituzionale che ha dichiarato illegittimo il blocco dell'indicizzazione deciso dal governo Monti è stato approvato alla Camera con  310 si e 164 no. Il  testo passa ora al Senato, dove deve essere approvato - pena la decadenza, entro il 20 luglio.

  In realtà il testo - come a più riprese riportato a più riprese da dichiarazioni ed interviste ad esponenti sindacali non accoglie in tutta la sua estensione la sentenza della Corte Costituzionale -. Ed in Parlamento, nonostante i 49 emendamenti al testo del Governo presentati dai parlamentari - solo un emendamento strettamente tecnico è passato , lasciando la definizione di un una tantum sugli arretrati così come decisa dal Governo. Una tantum che verrà erogata  il 1° agosto.

Ad essere interessate sono le pensioni da 3 volte il minimo fino a 6 volte secondo un meccanismo di decalage confermato da una circolare dell'INPS  (vedi: http://www.italiannetwork.it/news.aspx?ln=it&id=31656)

Per il 2012 e 2013 dunque, percepiranno un reintegro del 100% tutti i trattamenti di importo complessivo fino a tre volte il minimo; il reintegro scende al 40% per gli assegni superiori a 3 volte il minimo e fino a 4 volte; del 20% per quelli tra 4 e 5 volte il minimo; del 10% per quelli tra 5 e 6 volte il minimo.

Per il 2014 e il 2015  rivalutazione sarà riconosciuta a partire dalle pensioni superiori a 3 volte il minimo e fino a 6 volte e sarà pari al 20% della percentuale assegnata per ogni fascia di reddito per gli anni 2012-2013.(01/07/2015-ITL/ITNET)

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