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CULTURA ITALIANA NEL MONDO - GERMANIA -CON AMBROGIO SPARAGNA LA TRADIZIONE ORGANISTICA ITALIANA ALLA BERLINER PHILHARMONIKER
(2014-10-18)
I porti marittimi sono stati un gateway e l'orecchio del mondo per tempo immemorabile: luoghi di commercio e pirati, punti di partenza per conquistare nuovi mondi. Essi forniscono rifugio per i viaggiatori e l'esilio per le vittime di persecuzioni. I porti sono un simbolo di nostalgia e di desiderio. Sono anche luoghi di scambio culturale internazionale e di musica.
Sulla scia della rapida crescita della popolazione a partire dalla fine del 18 ? secolo, molte persone sono fuggite dalla povert? per tentare la fortuna all'estero. E purtroppo questa tragedia si rinnova. Spesso hanno preso i loro strumenti con s? come ricordo della loro patria: fra questi le armoniche popolari. In questo modo la fisarmonica, il bandoneon, la fisarmonica e l'organetto celtico e italiano hanno raggiunto l'America dalle citt? portuali del Mediterraneo. La storia coloniale pi? recente ha portato anche la fisarmonica fino in Africa, in Cina e nei Caraibi.
Il 22 ottobre alla Berliner Philharmoniker Roger Willemsen dedicher? il primo concerto della serie "In corso" sulle varie forme di strumenti armonici e la loro musica alla musica della tradizione musicale italiana e dell'Oceano Atlantico con la partecipazione di Ambrogio Sparagna (Organetto e voce), Erasmo Treglia (Ghironda, Ciaramella e Violino), Valentina Ferraiuolo (tamburi a cornice). Nella seconda parte della serata i Dan?as Ocultas, Artur Fernandes , Francisco Miguel , Filipe Cal , Filipe Ricardo, suonano la fisarmonica
Ambrogio Sparagna, virtuoso dell'organetto si imbarcher? nel leggendario viaggio di cantante viaggiante Giuseppantonio e dei suoi colleghi musicisti, che nel 9 ? secolo vagarono dal Golfo di Gaeta lungo la costa mediterranea fino al porto francese di Marsiglia . Dalla loro casa italiana portarono con s? notizie e storie, cos? come ballate, ninne nanne e canzoni d'amore e le melodie della tarantella.
Ambrogio Sparagna ha studiato il repertorio tradizionale di questi primi emigranti, li ha rivisitati e composto sue canzoni nella tradizione di questi trovatori.
Nella seconda parte del concerto, il quartetto portoghese Dan?as Ocultas intreccia influenze della musica tradizionale della costa occidentale dell'Europa con elementi di musica classica e jazz a formare proprie melodie musicali. Tutti e quattro i musicisti suonano la fisarmonica ed esplorano il mondo degli strumenti musicali. Con il loro approccio minimalista, tessono suoni e melodie, stati d'animo e schizzi di emozioni.(18/10/2014-ITL/ITNET)
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