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CULTURA ITALIANA NEL MONDO - BELGIO - IL TERZO PARADISO DI MICHELANGELO PISTOLETTO AL CONSIGLIO DELL'UNIONE EUROPEA ANTICIPA LA GRANDE MOSTRA CHE A SETTEMBRE.....

(2014-07-21)

  La grande installazione del Terzo Paradiso di Michelangelo Pistoletto al Palazzo Justus Lipsius di Bruxelles sede del Consiglio dell'Unione Europea si inaugura domani  a celebrare quel semestre di presidenza italiana che intende valorizzare anche il mondo dell'arte italiana.

L'installazione fa parte del progetto "il Terzo Paradiso" che Michelangelo Pistoletto ha presentato lo scorso anno al Louvre e che gli ha permesso di illustrare non solo il suo lavoro ma anche il suo pensiero. "Un'opportunit? - ha dichiarato il Maestro ad Italialavorotv/Italiannetwork nel corso di una intervista - che mi ha consentito di elaborare una proposta sull'arte che diventa centro di attivit? e non solo momento di contemplazione.

?Il simbolo del 'Terzo Paradiso', costituito dal segno d'infinito, a forma di otto, e' arricchito al centro un cerchio.  Ill 'Terzo Paradiso' ?  l'opera considerata la summa del pensiero di Pistoletto.
?Gi? il titolo di questo lavoro indica che esistono tre diversi paradisi. Il primo ? quello naturale, emblema di un momento in cui l'essere umano era completamente integrato nella natura. Il secondo ? quello artificiale dei nostri tempi, un paradiso dove dominano materialismo e super-produzione che comincia a screpolarsi . Il terzo Paradiso che rappresenta il tempo della conoscenza, l'era della consapevolezza e della responsabilit?, ? la congiunzione del primo con il secondo e indica la necessit? di ritrovare la natura attraverso l'artificio,? ha affermato il maestro.

L'allestimento - visibile fino al 30 dicembre - sara' seguito, a partire dal 10 settembre 2014, da una grande mostra al Centre for Fine Arts (Bozar) di Bruxelles  "The Yellow Side of Sociality. Italian Artists in Europe", curata da Nicola Setari, che intende celebrare la forza migrante e trasformativa dell'arte, per aggiungere una pagina al nuovo racconto dell'Europa.

L'esposizione e' coprodotta da Centre for Fine Arts (Bozar) e Dena Foundation for Contemporary Art in occasione del Semestre Italiano di Presidenza del Consiglio Europeo. Con il supporto del Ministero degli Esteri Italiano.(21/07/2014-ITL/ITNET)

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