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ITALIANI ALL'ESTERO - BRASILE - ON.PORTA (PD/ESTERO): "IL BRASILE E' DIVENTATO IN SUD AMERICA FORSE IL MIGLIOR ESEMPIO DEL CONFRONTO DEMOCRATICO FRA MAGGIORANZA ED OPPOSIZIONE"
(2014-04-23)
Gli echi della difficile situazione politico-sociale in Venezuela ed il dibattito assai vivace che caratterizza la vita politica dei Paesi sud americani fra le diverse forze politiche in vista delle elezioni presidenziali in alcuni Paesi dell'America Latina, fa talvolta temere derive sopra i toni della semplice contestazione, specie se accompagnati da manifestazioni popolari di migliaia e migliaia di persone.
Getta, per?, acqua sul fuoco per quanto riguarda il Brasile l'on. Fabio Porta, esponente del Partito Democratico, eletto dagli Italiani in Sud America, e proveniente dal Brasile suo Paese di elezione da oltre venti anni.
"Il Brasile - dice porta ad Italiannetworktv - ? diventato forse il miglior esempio in Sud America dell' alternanza e del confronto democratico tra maggioranza ed opposizione ed anche uno dei migliori esempi di crescita economica legata alla redistribuzione del reddito ed alle politiche sociali. Elementi che fanno ormai parte della cultura politica di quel popolo". Dunque, per Porta "anche questa volta - come nelle ultime tornate elettorali- le elezioni in Brasile rappresentano una dimostrazione molto bella di democrazia e di dibattito di alto livello".
"Io ho seguito negli ultimi venti anni - prosegue Porta - l'alternanza democratica in Brasile le elezioni sono sempre una disputa tra proposte diverse ma tutte di alto livello e tutte di grande rispetto per la democrazia".
Ammette il parlamentare eletto dalla Circoscrizione Estero Sud America "Sicuramente questo ? un momento delicato: dopo 8 anni del Governo Lula in cui il Brasile aveva consolidato la propria situazione economica ed aveva fatto politiche di grande successo, il Governo di Dilma Rousseff ha affrontato una situazione molto pi? complicata."
Per? aggiunge "Intanto ? inutile dire - ? quasi banale - che Dilma Rousseff non ? Lula. Non ha lo stesso carisma, non ha la stessa capacit? di dialogo con tutte le parti sociali e di empatia con la popolazione. E questo Governo ha trovato delle difficolt? ancora pi? grosse ed ovviamente esiste in Brasile una forte domanda di cambiamento. Direi che il Brasile in questo momento ? combattuto tra la necessit? di consolidare quello che ? stato fatto con il Governo Lula ed il desiderio di andare un po' oltre"
Quindi, Porta risponde alla domanda circa la sentita esigenza della nascita di un nuovo Partito che pur rifacendosi alla politica di Lula ha scelto nella corsa alle elezioni presidenziali di netta contrapposizione con l'attuale Presidente, ricandidata, Dilma Rousseff che proprio da Lula ha ricevuto il placet per la propria candidatura.
"Il nuovo Partito "Solidariedade" ha fatto una scelta che non voglio commentare perch? personalmente non lo avrei condiviso, non tanto per il fatto che ? un partito che da voce ad esigenze del mondo del lavoro che forse in Parlamento non hanno trovato una completa risposta ma per il il fatto di sostenere uno dei candidati all'opposizione, anche se il suo Presidente Paulinho motiva questa scelta con la difficolt? di Dilma Rousseff di entrare in sintonia con il mondo del lavoro e quindi coglie una richiesta- da parte dei sindacati- di discontinuit?. "
"Tutto questo per? - ripeto - ? un sintomo di democrazia in Brasile ed io credo che sar? molto interessante. Per il momento mi sembra comunque di poter ancora dire che le possibilit? di un secondo mandato di Dilma Rousseff sono molto alte. Bisogner?, per?, vedere cosa succeder? anche nei movimenti sociali e come andr? avanti dal punto di vista organizzativo la prossima coppa del mondo che, ovviamente, ? un momento di grande visibilit? politica, sociale, di comunicazione per tutto il Brasile e sar? anche un test decisivo sugli umori del popolo Brasiliano." conclude il parlamentare del PD al Parlamento italiano.(23/04/2014-ITL/ITNET)
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