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CULTURA ITALIANA NEL MONDO - STATI UNITI - E' FUTURISMO NEGLI STATES: UN 2014 ALLA RISCOPERTA DEL MOVIMENTO TUTTO ITALIANO OLTREOCEANO
(2013-12-30)
Il nuovo anno all'insegna della cultura italiana all'estero si apre a febbraio negli Stati Uniti a New York con un 2014 dedicato al Futurismo, senza infingimenti, ne' elaborazioni critiche post, post, post...come solo una distanza geografica e geo politica puo' permettersi. Un movimento non avulso dal suo tempo, dagli input ideologici e dalla realt? politica di un' italietta che, pur non avendo mezzi e perdendo strati di popolazione in fuga dalla fame verso Paesi dal futuro ben piu' promettente, si nutriva di mire imperialistiche dal fiato corto, ma che interpretava a tutto tondo la voglia di rinnovamento della societa' italiana.
Ben due le opportunit? di leggere il movimento artistico italiano: l'importante retrospettiva al Guggenheim "Italian Futurism, 1909-1944: Reconstructing the Universe", che offrir? l'opportunit? di approfondire in un'unico contesto le diverse componenti del futurismo fino alla morte di Marinetti e le sue molteplici interpretazioni dal teatro all'architettura, oltre che nella pittura, moda, ceramica, poesia e quant'altro, e quella su Fortunato Depero (1892-1960) del nascente Center for Italian Modern Art (CIMA). Si, quel Fortunato Depero la cui visione artistica trasse giovamento proprio dal vivere la realt? americana, a New York, nel tentativo di replicare nel 1928 l'idea della Casa futurista, ma questa volta a Manhattan, con il nome di ?Depero?s Futurist House?.
Quel Fortunato Depero a cui l'arte del manifesto pubblicitario deve non poco. Anzi, molto, moltissimo.
Appuntamento a Febbraio, dunque, negli States. (30/12/2013-ITL/ITNET)
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